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Adolescenti: la Provincia di Asti lancia il progetto contro il disagio sociale

Dalla fondazione Crc stanziati migliaia di euro per l’estate dei giovani

ASTI Punta sui talenti il progetto “On my way! Percorsi di inclusione e partecipazione verso l’autonomia” con cui la Provincia di Asti conferma il proprio impegno nello sviluppo psicofisico di adolescenti e ragazzi. Promossa dall’ufficio Politiche giovanili dell’Ente, l’iniziativa è rivolta agli individui più fragili dal punto di vista relazionale o a rischio di disagio sociale, a cui si offrono opportunità educative e di sperimentazione in ambito sportivo e artistico.

Il progetto ha partecipato a un bando nazionale di “Azione Province Giovani,” ricevendo un finanziamento di 49.905 euro da parte dell’Upi (Unione province d’Italia). I partner, che collaboreranno con la Provincia, sono le cooperative sociali Orso, Animazione Valdocco di Torino e l’associazione culturale Fuoriluogo di Asti. Prevista anche la partecipazione del Comune capoluogo e di quello di Nizza Monferrato come “associati,” in quanto referenti dei principali territori che beneficeranno delle azioni del progetto.

“On my way!” si svilupperà da gennaio a settembre, prevedendo due linee di intervento: la prima, “At school”, sarà rivolta ad almeno 300 studenti, tra i 14 e i 16 anni, delle scuole superiori, che parteciperanno a un percorso orientativo ed educativo di gruppo, per scoprire i propri talenti, interessi e passioni in ambito formativo professionale e in merito all’utilizzo del tempo libero. Per alcuni di loro, individuati da una équipe multidisciplinare, sarà prevista una “dote sportiva” per la partecipazione gratuita a corsi e attività presso associazioni e squadre del territorio oppure a un soggiorno residenziale estivo al campeggio di Roccaverano.

La seconda azione, “On the street,” sarà rivolta a circa 50 giovani, tra i 16 e i 20 anni, individuati in collaborazione con gli operatori dei progetti e dei servizi del territorio. La proposta prevede la partecipazione ai laboratori creativi (canto, fumetto, chitarra, danza) proposti dal “collettivo artistico,” formato dai giovani selezionati nel precedente progetto (“Scouting”) della Provincia. Al termine dei corsi in ambito artistico, sarà previsto uno spettacolo teatrale e di arti varie aperto al pubblico, che vedrà protagonisti i giovani coinvolti. Alcuni di loro potranno usufruire di un “bonus educativo,” per l’acquisto di attrezzature utili e continuare a coltivare il proprio hobby oppure avranno diritto a partecipare gratuitamente a un soggiorno artistico di gruppo al campeggio di Roccaverano.

Manuela Zoccola

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