Si rischiato davvero grosso sulla linea ferroviaria Chivasso-Ivrea-Aosta secondo quanto segnalato dall’Or.s.a trasporti, l’organizzazione sindacati autonomi e di base
CALUSO – Si è rischiato davvero grosso lo scorso 12 gennaio sulla linea ferroviaria Chivasso-Ivrea-Aosta secondo quanto segnalato dall’Or.s.a trasporti, l’organizzazione sindacati autonomi e di base. Un treno regionale, ad Arè di Caluso, ha superato il passaggio a livello con le sbarre aperte. Tra l’altro si tratta dello stesso passaggio a livello purtroppo già noto per la tragedia sui binari del maggio 2018.
Il sindacato ha inviato una lettera all’Ansfisa, l’Agenzia nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali e autostradali. Secondo la ricostruzione, intorno alle 13, il treno ha superato il passaggio a livello che in quel momento aveva le barriere semi aperte. Un mezzo in transito, infatti, che non si è fermato dopo l’urto, ha abbattuto parte delle barriere di protezione dei binari prima che si potessero chiudere.
Non sarebbe scattato alcun allarme: per fortuna al passaggio del treno non c’erano ostacoli lungo i binari e tutto è filato liscio. Sono in corso tutti gli accertamenti del caso per ricostruire l’accaduto.
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