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Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: con vino e cultura territorio protagonista

#Vinitaly2023

Alla fiera di Verona presentati i progetti futuri tra sostenibilità e nuove iniziative legate all’enoturismo. Presentato “Fai PERCORSI Slow 2023”, evento in collaborazione con il FAI Abruzzo e Molise e Slow Food Abruzzo

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: con vino e cultura territorio protagonista

Alla fiera di Verona presentati i progetti futuri tra sostenibilità e nuove iniziative legate all’enoturismo. Presentato “Fai PERCORSI Slow 2023”, evento in collaborazione con il FAI Abruzzo e Molise e Slow Food Abruzzo

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo a Vinitaly in un ampio spazio dedicato alle bottiglie degli associati ma non solo, infatti il Salone a Verona è stato anche l’occasione per presentare “Fai PERCORSI Slow 2023”, evento ideato dal Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo, in collaborazione con il FAI Abruzzo e Molise e Slow Food Abruzzo, per amplificare ulteriormente l’esperienza del progetto “Percorsi – Abruzzo Wine Experience” e rafforzare la promozione delle unicità del territorio abruzzese attraverso i suoi vini.

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: con vino e cultura territorio protagonista

Brindisi alla presentazione di “Fai PERCORSI Slow 2023”, da sinistra: Raffaele Cavallo, Gioacchino Bonsignore, Alessandro Nicodemi e Roberto Di Monte

La prima edizione del progetto, che avrà cadenza annuale, è in calendario per il weekend del 29 e 30 aprile, con l’apertura speciale al pubblico di luoghi d’arte nelle quattro province abruzzesi. In attesa di questa Prima, Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio traccia un bilancio del Salone veronese: «Un bilancio sicuramente positivo, per quanto riguarda soprattutto gli operatori. Noi siamo qui perché dobbiamo vendere il nostro prodotto, e bisogna dire che dopo il passaggio di pandemia, guerre e tutti questi eventi negativi, oggi si è tornati a registrare un buon numero di operatori europei ed extra europei».

Il futuro: territorio e nuove architetture dei disciplinari

«Il consorzio – continua Nicodemi – in totale affinità con l’assessorato ha sposato a pieno la causa della sostenibilità, tant’è che anche con i nuovi fondi Pnrr abbiamo presentato un progetto da 50 milioni proprio focalizzato all’agricoltura di precisione, proprio perchè sempre di più c’è un’attenzione al territorio». Quando si parla di vini d’Abruzzo si parla di Montepulciano, Trebbiano e Cerasuolo, il domani del Consorzio abruzzese è improntato proprio a far risaltare e a distinguere l’unicità di ogni produzione: «Con la vendemmia 2023 partiremo con una nuova architettura dei nostri disciplinari: non più tre grandi denominazioni che abbracciano tutta la regione ma queste tre grandi denominazioni sono state frammentate su quattro sotto-province, proprio a significare sempre di più il legame tra un vino e il suo territorio», spiega Nicodemi.

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: con vino e cultura territorio protagonista

Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo

Fai PERCORSI Slow 2023

Tornando invece alle iniziative presentate in collaborazione il FAI Abruzzo e Molise e Slow Food Abruzzo, nello specifico, si tratta di una due giorni che vedrà riuniti vignaioli, produttori, allevatori e artigiani alimentari impegnati a raccontare il loro lavoro quotidiano, che si concretizza attraverso produzioni d’eccellenza, spesso uniche nella loro specificità, e ad agire insieme per intercettare un pubblico attento e sensibile, disposto a fare la propria parte per non perdere questa straordinaria biodiversità.

Il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo: con vino e cultura territorio protagonista

Il banco d’assaggio del Consorzio Vini d’Abruzzo

«Il Consorzio da tempo investe anche sul turismo con diverse attività che sappiano raccontare quanto di bello offre la nostra regione», spiega Alessandro Nicodemi, presidente del Consorzio. «Ne è un esempio questo nuovo appuntamento che, con la collaborazione delle delegazioni regionali di FAI e Slow Food, vuole essere il trampolino di lancio di un progetto di marketing territoriale molto più ampio dove enologia e cultura si intersecano; vogliamo invitare il pubblico alla scoperta di un mondo, a volte sconosciuto, fatto di sapori e saperi artigiani da preservare e valorizzare», conclude Nicodemi. «Il FAI Abruzzo ha subito condiviso questo progetto», afferma Roberto Di Monte, presidente regionale del FAI, «perché la tutela e la valorizzazione del paesaggio e del patrimonio culturale passano attraverso la conoscenza diretta e la possibilità di emozionarsi di fronte alla scoperta o riscoperta di testimonianze della nostra storia e della nostra cultura, che anche il vino e il cibo esprimono e rinnovano quotidianamente». Con questo weekend speciale, all’insegna di un turismo slow, parte quindi un progetto a lungo termine che consentirà al pubblico di toccare con mano la tipicità, la sostenibilità e la qualità dei vini, del cibo e dei luoghi, dove il viaggiatore sarà invitato alla scoperta dell’Abruzzo e dei suoi tesori nascosti.

Gli itinerari alla scoperta dell’Abruzzo

Questi luoghi identitari, scelti e presentati dalle Delegazioni FAI insieme ai Presìdi Slow Food e alle Comunità del Cibo abruzzese, e all’offerta delle cantine del Consorzio, andranno a comporre 6 itinerari alla scoperta delle meraviglie d’Abruzzo. Degustazioni guidate di vini e di altri prodotti agroalimentari, eventi culturali e molto altro ancora per la prima edizione di “Fai PERCORSI Slow”. «Con questa iniziativa, unite le forze, proponiamo un’esperienza unica, mettendo al centro i patrimoni della nostra regione, siano essi architettonici, enologici, gastronomici storici, turistici e di risorse umane, sottolinea Raffaele Cavallo, rappresentante legale di Slow Food Abruzzo. «Come Slow Food Abruzzo, non possiamo che essere contenti di questa bella collaborazione regionale con il Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo e con FAI e siamo convinti di poter offrire un’esperienza senz’altro completa a chi sceglierà di vivere con noi una due giorni all’insegna della bellezza».

Oltre a questo speciale appuntamento di fine aprile, tutto l’anno si può consultare il sito web di Abruzzo Wine Experience, che propone tanti percorsi ed esperienze tra cui scegliere, adatti per gruppi, coppie e famiglie: dal mare alle città d’arte alle montagne, dai laghi ai borghi agli eremi, fermandosi nelle cantine per assaporare il gusto dei vini che raccontano la storia di questa terra e per vivere delle speciali esperienze enoturistiche d’autore. Gli itinerari proposti sono diversi, con oltre 200 punti di interesse storico, artistico, culturale e naturale e tante cantine vitivinicole. Il sito vuole essere una vera e propria guida digitale di viaggio, che possa accompagnare passo a passo il turista alla scoperta delle tante facce della Regione Verde d’ Europa.

I luoghi visitabili il 29 e 30 aprile:

•    Bucchianico (CH), Chiostro del municipio e la sala dei Banderesi, visite a cura della Delegazione FAI di Chieti;
•    Capestrano (AQ), Convento di San Giovanni, visite a cura della Delegazione FAI di L’Aquila;
•    Città Sant’Angelo (PE), Chiostro di San Francesco, il giardino delle Clarisse e Palazzo Coppa Zuccari, visite a cura della Delegazione FAI di Pescara;
•    Lanciano (CH), Parco delle Arti musicali (Complesso Torri Montanari), visite a cura della Delegazione FAI di Lanciano;
•    Montorio al Vomano (TE), Convento degli Zoccolanti, visite a cura della Delegazione FAI di Teramo;
•    Pollutri (CH), Chiesa incompiuta di Santa Maria del Piano, visite a cura della Delegazione FAI di Vasto.
Orari di apertura:
–    Sabato 29 aprile dalle ore 15.00 alle ore 19.00
–    Domenica 30 aprile dalle ore 10.00 alle ore 19.00

Consorzio Tutela Vini d’Abruzzo
Corso Matteotti – Palazzo Corvo – 66026 Ortona – CH
Tel 0859059679

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