Minacce di morte a Tajani, Cappellacci: “Vicini ad Antonio” dopo che il titolare della Farnesina aveva ricevuto una lettera minatoria molto esplicita
di Giampiero Casoni Pubblicato il
Minacce di morte a Tajani, Ugo Cappellacci si fa sentire subito: “Vicini ad Antonio”.
Il deputato sardo degli azzurri si esprime dopo l’episodio contro il vicepremier e ministro degli Esteri. Ha detto Cappellacci dopo l’arrivo alla Farnesina di una lettera minatoria per Tajani: “Siamo vicini ad Antonio e siamo certi che il nostro ministro non si farà intimidire”.
Minacce di morte, Cappellacci: “Vicini ad Antonio”
Di quello e del fatto”che questo gesto vile rappresenterà un motivo in più per lui e per tutti noi per proseguire con determinazione l’impegno per la nostra comunità nazionale”.
Cappellacci è deputato e coordinatore di Forza Italia Sardegna ed ha voluto dire la sua in merito alla lettera minatoria giunta alla Farnesina. Sul fronte delle indagini aperte dalla Digos si pensa a una rivendicazione dell’ambiente anarchico.
Il Caso Cospito e cosa sta innescando
Sul tavolo del governo e nel termometro della Nazione in questi giorni tiene banco il Caso Cospito. Il detenuto anarchico in regime di 41bis è diventato suo malgrado non solo la cartina tornasole degli umori di un Parlamento che sul caso è più o meno diviso secondo le linee naturali maggioranza-opposizione, ma ha anche innescato una nuova stagione della paura da quando gli anarco-insurrezionalisti sono attivamente scesi in campo a sostenere la sua causa anche con azioni eversive.