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Prostatite: alimenti che fanno male alla prostata – Impronta Unika

La prostatite è un’infiammazione della prostata o meglio del primo tratto di tratto di uretra che, attraversando la prostata, viene interessato dall’infiammazione.

Le cause della prostatite possono essere diverse, dai disordini intestinali alle abitudini minzionali. La sintomatologia non è sempre facile da individuare (può essere confusa con la cistite) ecco perché è sempre bene rivolgersi a un medico specialista nel caso di disturbi.

Disturbi la cui insorgenza può essere contrastata da uno stile di vita e da un’alimentazione sana, seguendo una dieta, da concordare con il nutrizionista, che privilegi i cibi utili a prevenire la prostatite, in modo da agevolare il regolare funzionamento dell’intestino. Anche la regolare attività fisica e sessuale sono molto importanti per una prostata sana.

Ma concentriamoci sul primo aspetto: quali sono i cibi da mangiare per prevenire la prostatite?

Per proteggere la ghiandola prostatica e/o attenuare fastidiosi sintomi alle basse vie urinarie ecco la lista di alimenti suggeriti per il benessere della prostata:

  • Pomodoro, ricco di licopene, ha proprietà antiossidanti che contribuiscono a ridurre gli stati infiammatori e a contrastare l’ingrossamento della ghiandola prostatica;
  • Verdure crucifere, in particolare broccoli, cavoli e cavolfiori che contengono sulforafano, sostanza importante per proteggersi dal cancro;
  • Noci brasiliane, grazie alla vitamina E e al selenio in esse contenute, sono considerate dei “super-food” anti-cancro perché aumentano i livelli di testosterone e rafforzano il sistema immunitario;
  • Legumi, come fagioli, arachidi, lenticchie, contengono composti vegetali (fitoestrogeni) capaci di sopprimere la crescita tumorale nelle cellule della prostata;
  • Pesce, fonte di acidi grassi polinsaturi omega-3 e omega-6 che contribuisce a rafforzare la salute della prostata;
  • Bacche e frutti rossi, tipo fragole, mirtilli, more, melograno, sono ricchi di vitamina C e antiossidanti naturali che aiutano a mantenere il volume prostatico nella norma;
  • Tè verde, bevanda ricchissima di composti antiossidanti (catechine), molto utile per contrastare la degenerazione cellulare in presenza di carcinoma prostatico.

Gli alimenti che bisogna limitare per preservare l’organismo dall’insorgenza di patologie prostatiche sono tutti quelli che hanno un effetto irritante e infiammante sulla ghiandola prostatica e il basso tratto urinario.

Nello specifico parliamo di:

  • Insaccati;
  • Carne rossa;
  • Spezie, pepe, peperoncino;
  • Bevande alcoliche e caffè;
  • Cioccolato e zuccheri raffinati;
  • Grassi saturi.

Oltre l’alimentazione: consigli in caso di prostatite

Per prevenire e aiutare a curare la prostatite ecco anche alcune accomandazioni generali sullo stile di vita:

Svolgere una regolare attività sessuale senza eccessi, evitando periodi prolungati di astinenza

Evitare di praticare sport potenzialmente traumatici per la ghiandola prostatica (es bicicletta, motocicletta, equitazione)

Passeggiare spesso

Praticare attività sportive rilassanti quali per esempio nuoto, corsa moderata

Cercare di evitare prolungate attività sedentarie o comunque la posizione seduta (come la guida di autoveicoli)

Curare l’igiene personale ed in particolare quella intima, soprattutto in presenza di emorroidi

Evitare la pratica del coito interrotto.

Cercare di non indossare biancheria e pantaloni troppo aderenti.

E’ di assolluta importante non esagerare con il sale, per limitare i danni, il caffè dovrebbe essere esculso dalla dieta. Inoltre, tra gli alcolici andrebbe preferito il vino rosso a quello bianco e alla birra, perché infiamma meno.

Infine, la carenza di vitamina E e selenio, così come un consumo aumentato di latticini e calcio possono portare allo sviluppo di patologie legate alla prostata.

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