La Città di Torino presenta la strategia generale di intervento sull’area di corso Romania, che è il risultato di un importante sforzo degli uffici e dell’amministrazione per rendere il progetto delle trasformazioni previste dalle varianti di Piano unitario e coeso. Un percorso lungo e complesso che ha avuto due passaggi fondamentali a luglio e a ottobre di quest’anno con l’approvazione da parte della Giunta comunale di due importanti delibere: il progetto unitario e l’anticipazione delle opere di urbanizzazione (che prevedono il raddoppio di Corso Romania e la realizzazione delle piste ciclabili a completamento della rete cittadina) e in seguito, lo studio unitario d’ambito e il Piano Esecutivo Convenzionato del sub ambito 2, all’interno della zona Urbana di Trasformazione “3.1 Michelin”.
L’assessore Paolo Mazzoleni commenta: «L’intera operazione rientra nell’ambito della riconversione di aree industriali abbandonate generando nuove superfici permeabili ed evitando il consumo di suolo. L’ intervento rappresenta un’importante progettualità per Torino, qualificandosi come ingresso e punto di snodo per la Città e come luogo dalla rilevante qualità urbana, capace di accogliere le molteplici funzioni e attività previste. Viene superato il concetto dell’agglomerato commerciale tipico delle aree immediatamente esterne alla città, in favore di un intervento che garantisce accessibilità, fruibilità e vivibilità alla cittadinanza».
In particolare, il PEC approvato negli scorsi giorni prevede la creazione di un nuovo importante polo per il tempo libero e servizi, oltre alla collocazione della nuova sede direzionale di Società per Azioni Michelin Italiana S.A.M.I.
L’edificio in progetto si compone di due corpi principali: il primo con affaccio verso il parcheggio alberato a nord e il secondo affacciato verso sud; l’articolazione dei volumi e le diverse altezze costruiranno l’immagine di un nuovo isolato in cui si insedieranno attività di servizio ai cittadini, strutture di commercio e vendita al dettaglio (piccole, medie o grandi strutture), ristorazione e pubblici esercizi, ma anche terziarie e per il tempo libero.
Al piano terra del fabbricato è prevista la realizzazione delle attività dedicate al commercio corredate da una piastra destinata a parcheggio. Al secondo piano troveranno spazio le attività terziarie tra le quali il trasferimento dell’attuale sede amministrativa della Michelin Italia ed attività per l’intrattenimento.
In aggiunta, l’assessore Mazzoleni dichiara: «Con l’approvazione di questo atto si costruisce il secondo tassello della grande trasformazione dell’area di corso Romania, che doterà l’area nord di un polo di attrazione e di servizio rilevante, i cui benefici saranno importanti in termini di opere e ricadute sulla città, a cominciare dal parco pubblico lineare con pista ciclabile, la cui manutenzione sarà a carico dell’operatore privato. Il complesso sarà caratterizzato da un portico pedonale a uso pubblico che collegherà tutti i fabbricati, conferendo all’intera trasformazione un’immagine unitaria. Le opere di viabilità garantiranno anche nuovi collegamenti con Settimo Torinese rendendo l’area maggiormente fruibile ai cittadini».