La giornata di oggi, 26 gennaio, per l’Ucraina si inaugura con un nuovo attacco missilistico da parte delle forze russe. Secondo quanto riportato su Telegram da Andriy Yermak, il capo dell’ufficio del presidente, l’esercito di Kiev avrebbe già abbattuto i primi missili. Nella regione della capitale ucraina, infatti, sono state udite forti esplosioni: secondo le informazioni preliminari, sarebbero state provocate proprio dall’abbattimento di missili russi da parte della contraerea ucraina. Nella regione però, secondo quanto riporta la Cnn, continuano a suonare i raid aerei, e le autorità hanno avvertito che «la minaccia non è finita».
DTEK, il principale fornitore privato di energia in Ucraina, a causa del pericolo di un attacco missilistico sta effettuando interruzioni di emergenza dell’energia elettrica a Kiev e nel resto della regione della capitale, oltre che nelle regioni di Odessa e Dnipropetrovsk. Lo ha reso noto il Kyiv Independent.
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