7 Dicembre 2022, Sant’Ambrogio nacque nel 339 a Treviri e morì a Milano nel 397
Il 7 dicembre si festeggia Sant’Ambrogio. Il Santo è nato nel 339 a Treviri, a Roma compirà gli studi di retorica ed eloquenza. Divenuto avvocato e quindi pretore, intorno al 370 viene nominato governatore della Liguria e dell’Emilia, e si trasferisce definitivamente a Milano. Qui pronuncia un discorso di tale efficacia e spiritualità da essere indicato come vescovo. Ambrogio dapprima rifiuta, poi, sotto la guida del presbitero Simpliciano, si prepara al battesimo. Diventare cristiano a tutti gli effetti sarà, infatti, la scelta decisiva della sua vita. Morirà il 4 aprile 397, e verrà sepolto nella basilica che porta il suo nome a Milano, città della quale è patrono insieme a Carlo Borromeo.
7 Dicembre 2022, oggi si ricorda Sant’Ambrogio: patronati, attributi iconografici e proverbi
Sant’Ambrogio è considerato il protettore delle api, degli apicoltori e dei fabbricanti di cera. Milano e la Lombardia, nonché Alassio, Stresa e Vigevano lo hanno scelto come Patrono. E’ il protettore dei tagliapietre e del Corpo Speciale Amministrativo dell’Esercito Francese. Tra i suoi attributi iconografici le api che, nella simbologia, rappresentano il buon lavoro, la buona organizzazione, la combattività. Altro attributo è il bastone pastorale, a imitazione di quello usato dai pastori, che simboleggia la cura, il raduno del gregge. Tra i proverbi legati a Sant’Ambrogio ricordiamo: senza la neve a Sant’Ambrogio, l’inverno sarà mogio, a Sant’Ambrogio il freddo cuoce, a Sant’Ambrogio abburratta (la farina) e cuocila, se a Sant’Andrea la neve non verrà, per Sant’Ambrogio non fallirà.