Stop al bonus cultura da €500 a favore del mondo dello spettacolo: è l’emendamento proposto da Lega, FdI e Forza Italia.
di Riccardo Amato Pubblicato il
Il centrodestra vuole abolire il bonus cultura per i 18enni: Lega, FdI e Forza Italia hanno proposto l’abrogazione della misura a favore di altri settori.
Il centrodestra vuole eliminare il bonus cultura e ridestinare i fondi
Un emendamento proposto dal Centrodestra vuole l’eliminazione del bonus cultura da €500, volgarmente chiamato 18app. FdI, Lega e Forza Italia, infatti, propongono l’abrogazione della misura ridestinando le risorse – pari 230 milioni di euro annui a decorrere dal 2022 – a finalità di sostegno del mondo dello spettacolo e della cultura.
Nello specifico, la nuova spesa pubblica andrebbe a rafforzare il Fondo per il sostegno economico temporaneo dei lavoratori dello spettacolo, quello per gli operatori dell’editoria e delle librerie, e il Fondo per lo spettacolo dal vivo al sostegno delle attività di rievocazione storica de “La Girandola” di Roma.
Le critiche degli altri partiti
La notizia ha subito suscitato le critiche e il malcontento dei giovani sicuramente, ma non solo: molte altre fazioni politiche sono contrarie a questa proposta.
Ad esempio, Maria Elena Boschi, deputata di Azione-Italia Viva twitta:
«Il bonus Renzi per i diciottenni ha aumentato i consumi culturali e aiutato molti giovani a essere cittadini consapevoli. Viene copiata in tutta Europa. Cancellarla oggi sarebbe una follia. Chiedo alla Premier Meloni di bloccare questo autogol».
Anche Mauro Berruto, deputato e responsabile Sport del Pd, ricorda il successo della 18app, e di come questa misura sia stata replicata in diversi Paesi dell’unione europea.