Dopo l’esperienza della candidatura a Capitale della Cultura 2025, la Comunità Patrimoniale dell’Astesana rappresentata dall’Associazione Faro Astesana, intende manifestare a tutte le istituzioni e associazioni astigiane che hanno partecipato e collaborato attivamente la più grande soddisfazione per il ritrovato orgoglio civico e per il grande amore ed entusiasmo dimostrato in tante forme da Asti e dall’intera “patria Astese“.
Una piccola patria che non è, come alcuni continuano a pensare e a dire, una terra di nessuno “tra Langhe, Roero e Monferrato”, ma un Territorio geografico, storico e culturale vivo e consapevole.
Per questa ragione Faro Astesana dichiara sin d’ora il convinto e totale impegno a proseguire il percorso intrapreso con il Comune, la Biblioteca Astense e l’Archivio storico partendo da due impegni fondamentali:
1) la procedura di allargamento del perimetro della buffer zone UNESCO dei Paesaggi Vitivinicoli a comprendere il vigneto e la Città di Asti;
2) le iniziative per il 750° anniversario della vittoria di Asti su Carlo I d’Angiò e della corsa del Palio disputata sotto le mura di Alba.
Si tratta di due eventi storici tra loro collegati, che più di qualsiasi altro caratterizzano l’ethos e lo spirito identitario della Città. Non disperdiamo il grande patrimonio di rapporti, entusiasmi, impegno e proposte culturali appena ricostruito: Asti è “capitale” da secoli, non ha certo bisogno di esserlo soltanto per un anno, purchè recuperi la consapevolezza e l’orgoglio del suo ruolo!
Associazione Faro Astesana