Riparte anche quest’anno, grazie alla collaborazione tra Comune di San Damiano e Associazione Arte & Tecnica, la stagione teatrale di San Damiano 2022- 2023.
Si inizia giovedì 29 dicembre alle 21 con lo spettacolo “Figli di Abramo: un patriarca, due figli, tre fedi e un attore” con Stefano Sabelli. Lo spettacolo è una sorta di Mistero Buffo incentrato su vita e dinastia di Abramo, Patriarca e Profeta comune all’Ebraismo, al Cristianesimo e all’Islam. Il monologo mette in scena il diario di Viaggio di un attore, che da Gerusalemme si mette alla ricerca dell’Abramo perduto. La storia dell’uomo che da 4 millenni è riferimento di fede per miliardi di persone sulla Terra, è narrata in modo colto ma pure con grande ironia e divertimento.
“Riproponiamo anche quest’anno il cartellone della stagione teatrale che nelle passate stagioni ha riscosso un grande successo – afferma il sindaco Davide Migliasso – come Amministrazione abbiamo particolarmente a cuore questa iniziativa che ha un grande impatto culturale sulla nostra città grazie alla diffusione dell’arte e dello spettacolo”.
“Dopo il successo dello scorso anno, abbiamo fatto tesoro delle indicazioni importanti date dal pubblico – spiega il presidente dell’Associazione Arte & Tecnica Mario Nosengo e direttore artistico della rassegna – c’è stato nei sandamianesi un grande apprezzamento per la prosa ma anche per la musica. Per questo, su sei spettacoli in cartellone, quattro avranno al loro interno momenti di musica dal vivo. Con il Comune di San Damiano abbiamo cercato di organizzare una stagione teatrale in grado di accontentare tutti”.
La stagione, ad ingresso libero si terrà al Nuovo Foro Boario di San Damiano in piazza 1275.
Il nuovo anno inizia in musica con “Intorno all’amore”, domenica 15 gennaio 2023 alle ore 17. Un concerto per piano e voci, con Marzia Grasso, Dario Inserra e Marco Di Cianni. Musiche di Bellini, Einaudi, Gershwin, Morricone, Piazzolla, Puccini, Tosti, Dulce Pontes, Piaf.
Una rivisitazione in chiave contemporanea del capolavoro pirandelliano sarà la protagonista del terzo appuntamento, domenica 5 febbraio alle 17 , con il “Fu Mattia Pasquale” portato in scena dalla compagnia AGAR.
Irrefrenabile e insofferente alle Autorità che cercano di sopprimere la sua voglia di autoaffermazione e libertà, Giovanna D’Arco non cede mai alla tentazione di arretrare ad una condizione determinata dal contesto sociale: questa la sinossi dello spettacolo “Giovanna d’Arco, le donne e la scelta”. Uno spettacolo di David Norisco con Mario Focardi, Agnese Lorenzini, Alioscia Viccaro e Ana Kusc, che andrà in scena domenica 5 marzo alle ore 17.
Giovedì 20 aprile alle ore 21, è invece la volta di “Classica Pop”, con la voce di Luigi Orfeo e al pianoforte Alberto Cipolla: uno show animato e brillante per far conoscere la grandezza della musica classica e rivelare la sua straordinaria influenza nei generi nati dall’inizio del ‘900 a oggi.
Si chiude con un classico: giovedì 11 maggio alle ore 21 Bandakadabra con lo spettacolo “Figurini”.
L’estrosa formazione di fiati e percussioni torinese si cimenta in uno spettacolo comico-teatral-musicale. A fare da fil rouge naturalmente la musica, l’unica capace di unire immaginari, situazioni e temi tra loro apparentemente inconciliabili: un riferimento alle atmosfere western e alle colonne sonore di Ennio Morricone si trasforma presto in un brano dei Beatles.
La stagione teatrale di San Damiano è resa possibile grazie a Comune di San Damiano, SEA Colline Alfieri, Fondazione CRT, CSV Asti – Alessandria, Fondazione CRASTI e Banca di Asti, Terre di vino e tartufi, distretti del commercio.
