Accordo con Coldiretti: ai deputati di Montecitorio saranno serviti prodotti a chilometro zero, il prezzo del pranzo passa da 13 a 15 euro
di Marianna Piacente Pubblicato il
Mangiare bene con il cibo di casa. Arriva il pranzo a km zero a Montecitorio. Al via l’accordo in via sperimentale con la fondazione Campagna amica di Coldiretti: ai deputati del nostro Parlamento saranno serviti prodotti locali dell’area laziale e sale da 13 a 15 euro il prezzo del menù del pranzo.
La missione di Coldiretti
Il progetto sperimentale di menù a chilometro zero riguarda tutti i servizi di ristorazione della Camera, con l’appalto che passa così dalla cooperativa emiliana Cirfood all’associazione degli agricoltori. Sulle tavole dei politici di Montecitorio saranno proposti e valorizzati prodotti sostenibili, in linea con la stagionalità e le produzioni locali. A riguardo, la Confederazione Nazionale Coltivatori Diretti spiega l’intento dell’iniziativa, ovvero «avvicinare le istituzioni ai cittadini che hanno dimostrato interesse per l’acquisto di prodotti alimentari direttamente dagli agricoltori».
Italiani a favore del chilometro zero
La sensibilizzazione si propaga man mano in tutto lo Stivale. La stessa associazione Coldiretti, in concerto con l’istituto Divulga – centro di studi dedicato all’analisi delle dinamiche di produzione e consumo – ha svolto un’analisi secondo cui quasi sei italiani su dieci hanno finora fatto la spesa direttamente in frantoi, cantine, agriturismi e mercati di Campagna Amica per procurarsi prodotti locali direttamente da chi li coltiva.