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Aria di campagna elettorale nell

Si è respirato aria di campagna elettorale nel consiglio comunale di Villadossola. La seduta di lunedì sera ha di fatto dato il via alla competizione perché tra maggioranza e minoranza non sono mancate le frecciatine su vari argomenti, soprattutto sul rendiconto finanziario del 2022.  Che è stato approvato dalla maggioranza, contraria l’opposizione.

‘’Rassereniamo gli animi viste le preoccupazioni che girano. I conti del Comune sono in equilibrio nonostante le difficoltà. Non siamo in una situazione di dissesto, i conti sono in ordine. Piuttosto abbiamo amministrato con molta cautela vista la crisi attraversata in questi anni’’ ha esordito l’assessore alle finanze, Stefano Cittadino.

Non la pensa così Sebastiano Mandica di Indipendenza Civica: ‘’La situazione non è così rosea. Ci saranno le coperture in futuro?’’

 Non concorda neppure Francesco Squizzi (ViviAmo Villa): ‘’La situazione è preoccupante. Su quanto fatto bene la notizie sulla Sisma ma per l’area del Piaggio avevate presentato in pompa magna un progetto che è rimasto solo annunciato’’. ‘’C’è poi la macchia del campo Poscio – ha aggiunto – è passato l’intero mandato e il Villa non vi ha mai potuto giocare. Senza contare i ritardi sull’illuminazione pubblica. Poi avevate iniziato mettendo le mani nella tasche dei villadossolesi sull’Irpef e avete terminato aumentandovi i compensi’’.

Non si è fatta attendere la risposta. Il vicesindaco Maurizio Romeggio sostiene ‘’che il nostro progetto ambizioso sul Piaggio era impossibile a farsi in 5 anni. Abbiamo iniziato investendo 400 mila euro. Sull’illuminazione il percorso è lungo: siamo arrivati all’appalto ma la crisi energetica ha mutato i rapporti’’.  Critico anche Massimo Gervasoni, assessore ai lavori pubblici: ‘’Avete fatto la campagna elettorale dicendo che a Villa per 30 anni non si  sarebbe potuto fa nulla. La chiesa del Piaggio era nel nostro programma e abbiamo reso l’area più bella’’.

‘’Il nostro obiettivo – aggiunge il sindaco Bruno Toscani –  era concentrarci sulle aree dismesse. Detto dell’accordo sulla Sisma, nell’area Ceretti qualcosa è stato fatto. Abbiamo fatto lavori senza un bando ma con un importante contributo della Vinavil che anche vi potevate coinvolgere in passato. E sulle tasse anche voi nel 2015 avevate raddoppiato la Tasi’’.

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