Conviviale benefica a kmZero con Asta dei Vini, mercoledì 29 marzo (ore 20), al Mercato Contadino di Campagna Amica Asti, per una serata alternativa che unisce la buona tavola, quella preparata dalle Cuoche Contadine con i prodotti stagionali astigiani di Campagna Amica, al buon vino, rigorosamente selezionato dall’EnotecAmica, in un contesto di socialità e altruismo arricchito da una prestigiosa Asta dei Vini; il tutto, per far… “rifiorire le Rose”.
“Rifioriscono le Rose” è infatti il titolo della serata promossa da Donne Impresa Coldiretti Asti in collaborazione l’Associazione Rinascita Odv e il Coordinamento Provinciale di Libera Asti, per ridare bellezza alla bellezza soffocata, quella dell’anima, del cuore e del volto delle donne rese fragili dall’ignobile azione dell’uomo maltrattante.
Il ricavato dell’Asta dei Vini andrà così al sostegno delle opere per l’apertura/attivazione della Casa delle Rose di Moncalvo (AT), gestita dall’Associazione di Solidarietà Rinascita. Trattasi di un nuovo spazio ricreato all’interno di un rustico di Cascina Graziella (la struttura sottratta alla mafia e divenuta casa delle donne), un grande casolare di inizio Ottocento immerso nella campagna monferrina, a pochi chilometri dalla cittadina più piccola d’Italia qual è Moncalvo.
In particolare, la Casa delle Rose è stata pensata per ospitare donne sole che hanno terminato il percorso di affrancamento da violenza/abuso. Un luogo sicuro, protetto e accogliente riservato alle donne che si accingono a riprendere una vita autonoma, con la supervisione, a distanza, di un operatore specializzato, in modo da giungere a un reinserimento graduale accompagnato.
Ricavata dall’antico fienile, la Casa delle Rose ha una superficie di 94 metri quadrati ed è stata progettata per ospitare: una cucina living che, si affaccia su un piccolo spazio fiorito, e due camere da letto con bagno.
“Finiti i lavori strutturali circa un mese fa – spiega la volontaria di Libera e Rinascita Liliana Maccario – ora, restano da completare le opere di finitura, i piccoli dettagli e gli spazi esterni. Inoltre, vorremmo poter considerare anche l’acquisto di una piccola auto, al fine di consentire gli spostamenti/approvvigionamenti, essendo la struttura piuttosto isolata e lontana dal concentrico di Moncalvo. Tramite le segnalazioni dei Servizi Sociali e dei Centri Antiviolenza, a breve, potremo accogliere le prime donne e inserirle in un contesto di pace e di serenità, aiutandole a ritrovare dignità, bellezza e benessere psicofisico”.
Così, Monica Monticone responsabile di Donne Impresa Coldiretti Asti: “Ancora una volta il nostro Coordinamento scende in campo per sostenere le donne, in questo caso, quelle più fragili: donne che hanno il desiderio e il diritto di tornare a vivere dopo un passato fatto di abusi, di violenze e di sopportazione. A loro vanno tutta la nostra attenzione e tutto il nostro impegno, per favorire i processi di sviluppo locale, di coesione sociale e di inclusione”.
“Partiremo dalla tavola, che è comunità/socialità e anche di benessere, nonché dai prodotti del Mercato Contadino di Campagna Amica Asti, che sono espressione della nostra agricoltura migliore, per sostenere questo importante progetto a favore delle donne”, aggiungono il presidente Coldiretti Asti Marco Reggio e il Direttore Coldiretti Asti Diego Furia.
Mentre resta strettamente riservata la Carta dei Vini che andranno all’Asta, la cucina è già stata organizzata per una cena genuina a base di Insalata di Galletto Piemontese con verdurine primaverili, Gnocchi di patate con nocciole e crema di Roccaverano, Rollata di coniglio con patate al forno, Bunet astigiano e Semifreddo al Moscato. Quota di adesione: euro 30.
Info e prenotazioni entro sabato 25 marzo: 335/7502082 – 337/1120058.
Nel frattempo, domani (sabato 25 marzo), dalle ore 10 alle ore 12.30, omaggio floreale a tutti i/le clienti del Mercato Contadino di Campagna Amica di corso Alessandria 271 (fino ad esaurimento scorte), nell’ambito della tradizionale Festa di Primavera.
