A perdere la vita un uomo di cinquant’anni, di nazionalità svedese. Vani purtoppo per lui i soccorsi e la corsa dell’elisoccorso verso ospedale di Cuneo. Era insieme a altre quattro persone.
Il distacco di neve si è verificato lungo i versanti della Punta Tempesta, nel comune di Marmora, come riporta l’ufficio stampa del Soccorso Alpino, mentre due suoi compagni sono scesi a a valle per dare l’allarme, gli altri due lo hanno individuato e hanno iniziato la rianimazione cardiopolmonare.
Sul posto è stato inviato il Servizio Regionale di Elisoccorso con l’unità cinofila da valanga a bordo. L’intera equipe è stata sbarcata al verricello e ha preso in carico il paziente proseguendo le manovre di rianimazione anche con uno specifico apparecchio automatico per il massaggio cardiaco. Nel frattempo l’eliambulanza ha prelevato due tecnici di valle del Soccorso Alpino e li ha portati sul luogo dell’incidente per ulteriore supporto.
In seguito il paziente è stato imbarcato sull’elicottero con il medico e l’infermiere e condotto in ospedale con un codice rosso, ma le sue condizioni sono parse da subito gravissime.
Quella di Marmora non è stata l’unica slavina verificatasi nella giornata di oggi, poco prima delle 13, un’altra è avvnuta in valle Po, sul versante settentrionale della Testa di Garitta Nuova, a monte dei Laghi dei Luset, comune di Paesana.
Il livello di pericolosità segnalato da Arpa Piemonte per la giornata di oggi era di “livello 3” (marcato), su una scala che va da 1 a 5.