“Essenziale“ è il tema conduttore. “Come tutto ciò che costituisce l’essenza di una cosa. Ciò di cui non si può fare a meno”. Estesissimo è il programma che declina il perno concettuale 2023 di START/SToria e ARTe Saluzzo (in programma dal 22 aprile al 18 giugno).
La rassegna, diventata sinonimo di “primavera” culturale a Saluzzo, che lega le manifestazioni tradizionali della città, Antiquariato, Artigianato e Arte Contemporanea ai numerosi eventi e incontri collaterali, appuntamenti “Off”, sarà per un oltre un mese un museo a cielo aperto, mixando passato e futuro, opere di personaggi locali e internazionali, storie di maestri artigiani del territorio e nuove storie giovani falegnami dall’approccio più sperimentale, gallerie di mobili e reperti di antiquariato.
Oltre 10 location, tra cui l’ex istituto d’arte Bertoni nel palazzo Monterosso, 60 giorni di eventi, 50 artisti, oltre 40 artigiani, 20 operatori del mondo antiquario, 5000 metri quadri di spazi espositivi dove incontrarsi.
Il programma è stato presentato questa mattina (venerdì 31 marzo) nel salone Refettorio del Chiostro della chiesa di San Giovanni, aperto da Alberto Dalla Croce, direttore della Fondazione Bertoni, organizzatore della rassegna con Comune, sinergia di associazioni, con il contributo di enti e fondazioni bancarie.
La settima edizione di Start riconferma un ricco cartellone di appuntamenti con l’85ma Mostra nazionale dell’Artigianato (in programma dal 22 aprile all’1 maggio), la 46ma Mostra Nazionale dell’Antiquariato dal 13 al 21 maggio, la 28ma Mostra di Arte Contemporanea – Saluzzo Arte by PARATISSIMA dal 28 maggio al 18 giugno e la 45ma edizione del Premio Matteo Olivero per l’Arte Contemporanea, l’installazione “ Nessun Dorma” di Fondazione Garuzzo e la mostra personale Nicola Bolla. The Ghosts of My Friends, figlio di Piero Bolla”.
Sono le diverse anime culturali di Saluzzo che, legate da un unico tema, diventano occasioni straordinarie per scoprire eccellenze del passato e del presente, ma anche per guardare al futuro.
“Una comunità in mostra: con rispetto per la memoria, ma senza nostalgia. Ritengo sia questa la vera essenza di Start – dichiara il sindaco Mauro Calderoni. – La rassegna significa per noi e per tutta la comunità il recupero dei saperi, anche tradizionali e antichi. Conoscenze che bisogna saper aggiornare con gusti e sensibilità del presente. Un lavoro di studio e immaginazione che ci permette di rilanciare con la sua bellezza e unicità la città medievale e rinascimentale, così come la tradizione del legno, il saper fare artigiano, la genialità degli antiquari cresciuta su quello stesso filone.
Grazie a Start riusciamo a recuperare tante energie presenti nella storia di Saluzzo, mantenendo sempre uno sguardo aperto al futuro, con attenzione ai cambiamenti e curiosità per quello che ci capiterà e per come diventeranno la comunità e la città dove abitiamo.
L’essenza di Start sono soprattutto i suoi protagonisti: gli espositori artigiani, antiquari, artisti e il pubblico che ne sa cogliere il legame tra tradizione ed innovazione, passando leggero sopra il chiacchiericcio continuo di chi rimpiange sempre ciò che eravamo, ma non contribuisce per nulla a immaginare ciò che saremo e che lasceremo alle future generazioni”.
“Start è l’occasione per la Fondazione Amleto Bertoni, di raccontare il bello, di immergersi nella città e di invitare migliaia di persone a visitarla – dichiara Carlotta Giordano, Presidente dell’Ente strumentale del Comune – oltre un mese in cui Saluzzo diventa museo a cielo aperto, un contenitore caleidoscopico di saperi, emozioni, idee e visioni. Start è quindi il momento in cui, con i piedi ben saldi nella tradizione e nella quotidianità di una Fondazione che prima di tutto prova a raccontare il territorio, proviamo a guardare oltre, oltre i nostri confini e la nostra quotidianità, per immaginare nuovi scenari nelle Terre del Monviso”.
Cuore vivo, l’85ma edizione della Mostra Nazionale dell’Artigianato, dal 22 aprile all’1 maggio, tradizione radicata nel territorio, dal centro di Saluzzo alle terre e valli del Monviso.
“Saranno oltre quaranta gli artigiani e le ditte che si racconteranno in questa edizione, popolando con le loro migliori creazioni gli spazi aulici di Casa Cavassa (la “Casa dell’Artigianato”), il Porticato dell’Antico Palazzo Comunale e Palazzo Saluzzo di Monterosso – l’ex Istituto d’Arte. Un modo per raccontare il saper fare e il territorio”, afferma Daniela Minetti presidente di Confartigianato Cuneo – Zona di Saluzzo.
La Mostra Nazionale dell’Artigianato si riconferma fucina di idee e saper fare, offrendo la possibilità di acquistare gli oggetti e frequentare laboratori per adulti, ragazzi e bambini.
La storia, le esperienze e i manufatti degli artigiani che partecipano a START avranno anche uno spazio dedicato on line, per dare il giusto rilievo al loro lavoro e offrire la possibilità di entrare in contatto il pubblico. Sarà anche l’occasione per dare visibilità alla formazione professionale svolta all’interno dell’istituto penitenziario “Rodolfo Morandi” di Saluzzo con uno spazio dedicato.
Una novità di questa edizione, il weekend del 6 e 7 maggio in collaborazione con la Città di Saluzzo, Itur, MuSa, la Porta di Valle Pianura saluzzese, Eviso. Un fine settimana alla scoperta della città, di luoghi solitamente non aperti. Una grande visita guidata che si muoverà con due modalità differenti, andando a costruire passeggiate, incontri, presentazioni e momenti di scoperta. Dimore e luoghi solitamente inaccessibili, giardini e palazzi saranno visitabili in piena libertà o accompagnati da guide.
A seguire, dal 13 al 21 maggio la 46ma Mostra Nazionale dell’Antiquariato, curata anche quest’anno da Franco Brancaccio. L’esposizione, collocata nella Castiglia, ospiterà storie di antiquariato e oggetti pregiati e antichi, rilanciando la manifestazione saluzzese riferimento italiano e internazionale nel settore per pubblico ed espositori.
La mostra saluzzese apre un nuovo spazio alle gallerie, offrendo l’entrata e il cortile del Castello i cui allestimenti saranno firmati dall’architetto paesaggista Paolo Pejrone. Annunciata una interessante mostra collaterale – dal titolo MAJAPAHIT, 1295/1500 – che porterà i visitatori in Asia tra 1200 e 1500.
Si conferma per la settima edizione di START / SToria e ARTe Saluzzo la curatela di Paratissima per la 28ma edizione della Mostra di Arte Contemporanea – Saluzzo Arte, dal 27 maggio al 18 giugno negli spazi de IL QUARTIERE – Ex Caserma Musso di Saluzzo.
Antiche scuderie e cortili, originariamente nati con altre destinazioni, si presentano come polo socio culturale e casa di partecipazione. La grande mostra collettiva sarà l’occasione, come già nel DNA della manifestazione nata a Torino nel 2005, di conoscere il lavoro di una trentina di giovani emergenti, ma anche di incontrare artisti più noti.
In Castiglia sarà presentata, sempre in collaborazione con Paratissima, la mostra Nicola Bolla. The Ghosts of My Friends curata da Nicola Davide Angerame. La mostra compie un percorso di rilettura degli ultimi 25 anni di attività artistica da parte di una figura singolare e ancora in parte celata come Nicola Bolla. Il percorso si snoderà negli spazi della Castiglia che hanno già ospitato la mostra dedicata dalla città di Saluzzo al padre Piero Bolla.
Anche la 45ma edizione del Premio Matteo Olivero porta grande arte contemporanea: promosso dalla Fondazione Amleto Bertoni, dal Comune di Saluzzo e organizzato da The Blank Contemporary Art e da Esperienza Srl, il premio seleziona il migliore fra i progetti presentati da una selezione di artisti per la realizzazione di un’installazione che troverà collocazione in uno spazio della Città di Saluzzo. L’artista Patrick Tuttofuoco, vincitore dell’edizione 2023 del Premio che presenterà la sua opera negli spazi del Quartiere, alla ex caserma Musso.
Dal 27 maggio al 18 giugno la Fondazione Garuzzo presenterà nel cortile della Fondazione Scuola APM Nessun Dorma, un’installazione degli artisti David Reimondo e Alessandro Sciaraffa, a cura di Alessandro Carrer e Clemente Micciché, un lavoro che metterà in dialogo luce e suono, così che il pubblico possa immergersi nella totalità dello spazio riflettendo sull’insieme delle sue caratteristiche e peculiarità.
Fin dalle prime edizioni START ha dedicato grande attenzione e spazio anche alla formazione e alla relazione fra giovani e territorio e quest’anno saranno diverse le occasioni dedicate al confronto creativo tra studenti, professori ed esperti sui temi dell’artigianato e dell’innovazione, andando a riprendere percorsi aperti nel corso del 2022 e oggi pronti a maturare e a perfezionarsi.
Diversi poi i momenti che raccontano una manifestazione poliedrica, capace di intercettare energie e idee del territorio. La mostra “Le storie dentro”, di Pierantonio Masotti, che sarà realizzata negli spazi de Il Quartiere in concomitanza con una proposta firmata Fondazione Scuola APM.
Il Suono Essenziale – Dalla preistoria all’epoca post industriale, la mostra/laboratorio che vuole essere un viaggio nel tempo che si apre con la scoperta di materiali e oggetti naturali che, nella loro essenza, generano suoni e melodie.
Ancora, le tante e diverse proposte di Urca e del Tastè Spazio Civico o le visite firmate Itur & MuSa che sapranno intersecare Start, il suo tema, le sue proposte. Per chiudere, Start Off e gli eventi che sapranno andare “oltre” Start: Cobola falegnameria e una giornata dedicata a ricerca e innovazione, nel rispetto della sostenibilità e la residenza del Politecnico di Torino GYM – Growing Youthful Material, unica nel panorama formativo italiano, che ritorna a Saluzzo e mette a confronto design, arte e architettura.
Start è un evento organizzato da Fondazione Amleto Bertoni e Comune di Saluzzo. La direzione artistica è affidata all’Ente strumentale del Comune di Saluzzo, che si avvale della collaborazione di Stefano Raimondi, Direttore Artistico di ArtVerona, con ESPERIENZA, Paratissima e Fondazione Garuzzo.
Collaborano alla costruzione dell’evento Fondazione CRSaluzzo, Urca, Ratatoj, Itur – MuSa, Fondazione Scuola APM, Istituti Scolastici Saluzzesi, Enti e Associazioni del territorio.