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I ragazzi della web radio del Pellati di Nizza, a Milano alla fiera “Fa

Il gruppo di studenti di RadioPell@ti (web radio dell’istituto Pellati di Nizza Monferrato), grazie a un finanziamento del MIUR, progetto “Sapere e consumare”, ha partecipato alla fiera nazionale del consumo critico e degli stili di vita sostenibili “Fa’ la cosa giusta” di Milano.

La mattinata è stata dedicata al laboratorio tenuto dai giornalisti di Radio Popolare, che vive grazie alle donazioni degli ascoltatori ed è la seconda radio per ascolti nella città di Milano.

“I temi toccati – spiegano gli insegnanti – sono stati tanti e tutti molto interessanti, ad esempio si è riflettuto sul concetto di dieta mediatica e su quello della potenzialità di fruizione della radio, che, essendo un media monosensoriale, permette di essere ascoltato facendo altro”.

Durante la pausa pranzo alcuni hanno assaggiato specialità gastronomiche e acquistato prodotti di aziende che lavorano rispettando criteri di ecosostenibilità. Altri hanno partecipato ad attività organizzate da enti e associazioni e si sono guadagnati premi green (chiavette USB in legno, piantine di pomodoro…), altri hanno intervistato persone che hanno saputo trasformare la loro vita in qualcosa di unico per se stessi e per gli altri, “come Carmelo Musumeci che ha raccontato al nostro Gilberto di essere cresciuto all’interno di un contesto familiare di violenza e mafia e di essere stato arrestato per la prima volta a 16 anni, per traffico di droga. Dopo altri 20 delinquenza, grazie alla cultura, ha avuto una seconda chance: a 36 anni ha conseguito la licenza media e negli anni a venire il diploma e tre lauree in Sociologia, Diritto Penitenziario e Filosofia. Ha iniziato la sua attività di scrittore durante la detenzione, riflettendo sulle condizioni dei carcerati. Dal 2018 è in libertà condizionale, e da qualche tempo è testimone e collaboratore del progetto “Economia Carceraria”, che produce oggetti di vario tipo lavorando con i reclusi e ascoltando le loro storie ed esigenze, alla ricerca di un nuovo posto nella società.

Per i dettagli, gli insegnanti invitano ad ascoltare i podcast che verranno pubblicati sul canale della radio nei prossimi giorni.

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