È importante osservare sempre una corretta igiene orale per evitare delle conseguenze molto gravi per la nostra salute generale, nonché per prevenire gravi patologie che colpiscono il cavo orale.
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Numerose sono le patologie legate ad una scarsa pulizia dei denti, che possono svilupparsi all’improvviso o lentamente, provocando fastidi e dolore. Non è raro che nei casi più gravi di una patologia dentaria o di un’infiammazione sia necessario procedere fino all’estrazione di un dente.
L’igiene orale gioca un ruolo fondamentale soprattutto nei più piccoli e negli adulti che soffrono di malattie parodontali che, se mal curate, possono arrivare fino a uno stadio di piorrea acuta. Ma cos’è la piorrea? Con questo termine ci riferiamo allo stadio terminale di una malattia parodontale, non adeguatamente curata, che provoca una estrema mobilità del dente, la fuoriuscita di sangue e di pus dalla zona infiammata, dolore e incapacità di masticare.
Sintomi e conseguenze della scarsa igiene orale
Prendersi cura della propria bocca e in particolare dei denti è fondamentale per prevenire numerose patologie, per questo motivo tante persone si recano almeno una volta all’anno da un professionista per effettuare una seduta di pulizia dentale.
L’accumulo di placca, tartaro, batteri e virus sulla superficie dei denti, sulle gengive e sulla lingua possono provocare numerose malattie parodontali, patologie infiammatorie e disturbi che creano un forte disagio sia negli adulti che nei bambini.
A partire dalle normali carie che coinvolgono tutti noi almeno una volta nella vita, i sintomi più comuni collegati a una scarsa igiene orale sono l’infiammazione delle gengive, afte e stomatite, l’alitosi e la piorrea.
La paradontite è una malattia infiammatoria che colpisce direttamente i tessuti attorno ai denti e interessano non solo il dente ma anche l’osso, il palato, la gengiva e il legamento parodontale. Oltre al dolore della bocca, all’insorgere di ascessi e ad una ridotta mobilità dentaria, questa patologia può provocare anche febbre e la caduta di uno o più denti.
Come eseguire una corretta cura del cavo orale
Mantenere intatta la salute orale è una buona pratica che bisogna insegnare alle persone sin dalla prima infanzia e passa attraverso delle sane abitudini alimentari fino all’attività quotidiana del lavaggio dei denti.
Il corretto lavaggio dei denti può richiedere il consulto di uno specialista che, in base a problematiche già esistenti, può consigliare specifici spazzolini, dentifrici o collutori che rendono più semplice la cura del cavo orale.
Ai bambini, infatti, si insegna di lavare i denti almeno due volte al giorno ed è una buona azione abituarli alla presenza del dentista sin da piccolini, così da poter effettuare una prevenzione costante senza paura.
Segnalare al proprio medico o pediatra eventuali infiammazioni, segnali o dolori che coinvolgono il cavo orale è molto importante per identificare in via preventiva la presenza di malattie orali e intervenire di anticipo. In questo modo è possibile proteggersi da dolori acuti che coinvolgono bocca, denti e gengive, da eventuali problemi di masticazione o digestione, ma anche dai disagi estetici che possono può provocare la perdita di un dente.