Dal luogo simbolo di Bucha e su Meloni in Ucraina Locatelli ha detto: “Ci si aspetta di rafforzare l’immagine dell’Italia dopo il discorso di Berlusconi”
di Giampiero Casoni Pubblicato il
Sull’arrivo di Giorgia Meloni in Ucraina, Claudio Locatelli ha colto il vero senso di quel viaggio: “Ci si aspetta di rafforzare l’immagine dell’Italia dopo il discorso di Berlusconi“.
In colegamento con L’Aria che Tira su La7 e rispondendo alle domande di Myrta Merlino l’inviato di guerra ha raccontato il clima nel quale arriva la visita ufficiale della premier italiana nella nazione attaccata da Putin. Lo ha fatto da uno dei luoghi simbolo in cui il senso delle parole del leader di Forza Italia cozza con tutta l’evidenza di un orrore che è solo e soltanto russo, per come è cominciato, per come si è svolto e perfino per come sta andando avanti in questi mesi in cui Kiev ha reagito.
Claudio Locatelli sulla Meloni in Ucraina
Ha detto Locatelli: “Questo è l’ingresso della Chiesa di Sant’Andrea, diventata tristemente famosa perché qui si trovava la fossa comune da cui vennero riesumati i cadaveri, luogo fortemente simbolico per tutta l’Ucraina”. Locatelli ha annunciato che “il premier come hanno fatto tanti altri arriverà qui oggi. Tra l’altro nelle stesse ore ci saranno dei rappresentanti del Knesset (il parlamento israeliano – ndr) poi ieri la visita di Biden“.
“Immagine del paese, dopo Biden e missili”
Su cosa ci si aspetti dalla vista di Meloni a Volodymyr Zelensky Locatelli ha detto: “le cose che avete detto sono una parte” e fra esse c’è la mission di “rafforzare l’immagine dell’Italia dopo il discorso di Berlusconi, cercare di riprendere la scena dopo l’improvvisa presenza di Biden e poi il Samp-T, il sistema missilistico che abbiamo inviato congiuntamente con la Francia e che potrebbe aiutare in diverse operazioni di difesa”.