L’associazione Oscella Felix, nata per sviluppare la storia del medioevo ossolano e svolgere attività umanitarie, ha aperto il tesseramento per il 2023 e amplia le proprie iniziative culturali.
“II gruppo, avendo a disposizione grazie alla disponibilità delle suore del Monastero di via Paolo Silva, oltre alla propria sede un’ulteriore locale del Monastero , – spiega il presidente Mimmo Lipari – vuole arricchire le proprie proposte culturali e intende promuovere incontri di lettura e offrire questi nuovi spazi suggestivi, nel cuore del centro storico, anche ad iniziative di altre associazioni”.
Oscella Felix era sorta in particolare per la rievocazione storica del passaggio in Ossola di papa Gregorio X nel 1275. Il papa, di ritorno dal Concilio di Lione, quell’anno donò una pergamena di grande valore storico e religioso contenente la bolla “Transiturus” promulgata da Urbano IV nel 1264 con cui veniva istituita la festa del Corpus Domini.
In occasioni di diverse feste il gruppo ha interpretato con i costumi vari personaggi medievali. Fa parte dell’associazione un cospicuo gruppo che suona i tamburi. Oscella Felix inoltre collabora con il gruppo di scherma medievale “La Stella dei Viandanti”.
L’associazione prima dello stop per la pandemia, a causa di un affievolirsi di interesse in città per le rievocazioni storiche del medioevo, aveva puntato negli ultimi anni più che all’organizzazione della festa medievale a cene a tema medievale e alla festa d’autunno e della primavera, con piccole rappresentazioni di antichi mestieri nella storica piazza Mercato ora però sta valutando di riproporre, oltre alle due feste stagionali, anche la festa medievale.