Perseguitò il suo ex fidanzatino, stalker minorenne a processo il prossimo 22 dicembre per la sua condotta all’epoca dei fatti che le contesta la procura
di Giampiero Casoni Pubblicato il
Perseguitò il suo ex fidanzatino, stalker minorenne a processo per la data del prossimo 22 dicembre.
L’imputata risiede nella provincia di Bari ed oggi è maggiorenne e madre di un bambino di 3 anni. Ma cosa successe all’epoca dei fatti in cui maturò il presunto reato? Che la 20enne imputata si vide contestare dalla Procura dei Minori fatti che risalgono al 29 dicembre 2019.
Perseguitò il suo ex fidanzatino, in aula
L’ex fidanzatino aveva messo a verbale l’accaduto in una denuncia: la presunta parte lesa è residente nella provincia di Foggia e negli uffici della Questura aveva messo nero su bianco gli ultimi tre anni della loro vita insieme, fino “alle presunte persecuzioni moleste, anche via social”.
I due erano stati assieme dall’inizio del 2016, lei aveva 14 anni, lui 13 e mezzo. Poi nel 2019 la relazione era finita “a causa di incomprensioni tra noi”, secondo quanto spiegato dal giovane. La ragazzina all’epoca era incinta e prima di lasciarlo e andare via da casa si era sentita ferita perché “riteneva di essere stata tradita”.
Il “tradimento” e le minacce di morte
A quel punto la giovane avrebbe minacciato di morte l’ex.
Quella ed altre condotte censite sono costate alla 20enne un processo per atti persecutori. L’imputata sarà difesa dall’avvocato Daniela Castelluzzo. Per la magistratura lei “con condotte reiterate minacciava di mali ingiusti e molestava sulla pubblica via e a mezzo telefono“.