Maltrattamenti, offese e strattonamenti. Sono i comportamenti accertati dai carabinieri di Perugia, che hanno eseguito un’ordinanza cautelare nei confronti della titolare di un asilo nido di Corciano (Perugia) per il reato di maltrattamenti nei confronti di bambini di età compresa tra i sei mesi e tre anni. La misura, emessa dal Gip del tribunale del capoluogo umbro, prevede per la 47enne il divieto di avvicinamento all’asilo in cui lavorava anche come responsabile ed educatrice. Le indagini degli investigatori, nate dopo una denuncia, sono state eseguite attraverso intercettazioni audio e video all’interno della struttura della provincia di Perugia. Dalle immagini registrate dalle telecamere di video-sorveglianza sarebbero emersi maltrattamenti avvenuti in modo abituale nei confronti dei bimbi, spesso costretti a subire offese e strattonamenti. In particolare l’indagata, con comportamenti gravemente lesivi dell’integrità psichica e fisica dei minori affidati alle sue cure, avrebbe anche malmenato i bambini e le condotte sarebbero state rivolte anche nei confronti di minori affetti da maggiori problematiche e difficoltà e non in grado di raccontare ai propri genitori quanto accadeva.
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