Con una base di 120mila prosciutti all’anno e un export che copre circa il 7% del fatturato, il Prosciutto di Carpegna Dop cresce anche nel canale Horeca
Con una base di 120mila prosciutti all’anno e un export che copre circa il 7% del fatturato, il Prosciutto di Carpegna Dop cresce anche nel canale Horeca
Il Carpegna Dop è un prosciutto crudo ricco di molteplici sfumature e con una lavorazione artigianale tramandata da generazioni. Il Prosciuttificio di Carpegna si trova in un’area naturale protetta nel cuore delle colline del Montefeltro, caratterizzato da un microclima particolare che conferisce alla lavorazione una cifra di gusto distintiva sempre più apprezzata dai professionisti della ristorazione. Geografia, controllo di filiera e stagionatura rappresentano i punti chiave del processo produttivo, come ci spiega Marco Pulici, vicepresidente e direttore del Consorzio Prosciutto di Carpegna.
Quali sono le caratteristiche del Carpegna Dop?
Oltre alla posizione geografica, la qualità e la bontà esclusive del Prosciutto di Carpegna Dop si raggiungono grazie al processo di stagionatura regolato da un disciplinare ferreo dove la filiera produttiva è controllata e certificata a partire dalla nascita del suino (proveniente esclusivamente da Lombardia, Emilia Romagna e Marche). Ogni coscia deve avere un peso minimo di 12 chili e mai superiore ai 17 (fresca e rifilata), e non presentare imperfezioni. Il Prosciutto di Carpegna per essere tale deve avere almeno 14 mesi di stagionatura e solo con la marchiatura a fuoco del Consorzio il processo di lavorazione della Dop è concluso. La sua commercializzazione avviene a 16, 18 e 20 mesi.
Prosciutto di Carpegna Dop
A quanto ammonta la produzione e in quali Paesi esportate di più?
Siamo settati su 120mila prosciutti all’anno. Nel 2021 abbiamo raggiunto la quota di 750mila tonnellate di prosciutto e oltre 1,5 milioni di buste di affettato vendute. La nostra commercializzazione si concentra principalmente nel segmento Gdo, ma anche il canale Horeca è un nostro importante interlocutore. Attualmente, il 10% dei volumi è destinato ai mercati esteri, tra cui spiccano Stati Uniti, Australia, Francia e Belgio.
Marco Pulici
Quali sono gli obiettivi per il futuro?
Nei prossimi due anni vogliamo investire per saturare la capacità produttiva arrivando a 150mila unità con l’obiettivo più ambizioso, a 3-5 anni, del raddoppio dell’impianto. Abbiamo già presentato la domanda e ottenuto la concessione per poterlo fare.
Consorzio Prosciutto di Carpegna Dop
Piazza Conti 8 – 61021 Carpegna (Pu)
Tel 0722 77521