I bulli faranno lavori socialmente utili all’interno delle scuole. Le parole del ministro dell’Istruzione e del Merito, Giuseppe Valditara, hanno trovato piena applicazione.
Una preside di un istituto scolastico in provincia di Latina ha deciso per le sanzioni alternative per gli studenti indisciplinati.
A La Repubblica spiega: “Ci sono ragazzi che vanno a vendere sigarette elettroniche a quelli delle medie e altri che acquistano antidepressivi a un euro e li rivendono a venti”.
Poi spiega di essersi ispirata alle parole del Ministro dell’Istruzione e del Merito: “Questa è la tendenza del Ministero e questo stiamo facendo. Sono felici anche i genitori, che in tal modo evitano che i figli stiano in mezzo alla strada”.
Dal 9 dicembre, dunque, chi sarà punito passerà il giorno a pulire la palestra o a svuotare i cestini: “Condivido quanto sostiene il ministro e vedremo cosa accadrà. Ma da quando abbiamo preso questa decisione gli insegnanti mi dicono che le cose già vanno meglio”.