Giovedì 15 dicembre 2022, si è svolta presso la Sala della Protomoteca in Campidoglio la 7ª edizione del “Premio Roma” allo sviluppo del Paese. Nato nel 2015 da un’idea di Ercole Pietro Pellicanò, il Premio, che è di portata nazionale ed internazionale, viene assegnato ogni anno a “Personalità del mondo dell’economia, delle scienze, del sociale e della cultura, particolarmente distintesi per i contributi dati alla crescita ed al prestigio del Paese”. Com’è nella tradizione delle precedenti edizioni, i premiati rappresentano al meglio il nostro Paese, in settori che vanno dall’economia, al sociale, alla cultura.
Il programma dell’edizione 2022 è stato:
Apertura
Ercole P. Pellicanò
Premio Speciale alla memoria di
Gianni Toniolo
ricordo di
Marcello Messori
Andrea Brandolini – Banca d’Italia
Premio Economia, Impresa e Sociale
Maria Rescigno
Professore ordinario Patologia Generale, Humanitas University- laudatio
Alberto Mantovani
Premio per la carriera
Gian Maria Gros-Pietro
Presidente Consiglio di Amministrazione, Intesa Sanpaolo – laudatio
Giuliano Amato
Premio Scienza, Cultura e Arte
Renzo Arbore
Artista
laudatio
Beniamino Quintieri
I Premiati hanno ricevuto il riconoscimento con le seguenti motivazioni:
Premio Speciale alla memoria di Gianni Toniolo
Il lascito intellettuale e umano, che Gianni Toniolo ha trasmesso agli studiosi di molte discipline (storia economica, economia, politica economica) negli ambiti accademici e istituzionali in cui ha operato, è prezioso. Tale lascito mette, infatti, in luce che lo “sguardo lungo” rispetto ai problemi attuali e del passato è la chiave essenziale per analisi approfondite, articolate e innovative. Per gli amici e i colleghi, le discussioni di politica economica e le future riflessioni sull’evoluzione delle istituzioni monetarie saranno più povere senza il suo contributo.
Premio Economia, Impresa e Sociale
Maria Rescigno
Per le sue ricerche pionieristiche che hanno contribuito a definire i meccanismi immunologici della mucosa intestinale e la loro interazione con il mondo microbico, il cosiddetto “microbioma”, e per l’impegno nel trasferimento alla società e al tessuto industriale del Paese.
Premio per la carriera
Gian Maria Gros-Pietro
Per il riconoscimento delle sue straordinarie capacità di economista e di esperto in management che gli hanno consentito di guidare imprese, pubbliche e private, e banche, portandole ad avanzate affermazioni. Cattedratico in economia dell’impresa e docente presso prestigiose Università, ha sviluppato intensi e proficui rapporti con primari Centri di Ricerca ed Associazioni di categoria, mettendo la sua esperienza al servizio della Società. La sua posizione, oggi, al vertice del più importante istituto bancario è garanzia di efficaci orientamenti del sistema in favore della famiglia e delle imprese.
Premio Scienza, Cultura e Arte
Renzo Arbore
Artista straordinario, versatile e creativo che ha raggiunto eccellenze in tutti i campi in cui si è cimentato. L’amore per la musica lo ha portato ad essere divulgatore e musicista egli stesso, facendosi promotore della tradizione italiana nel mondo. Innovatore antesignano di un nuovo modo di fare radio e televisione con programmi di straordinario successo, che hanno lasciato una traccia indelebile nella storia dello spettacolo. Le capacità di ispiratore di idee sempre originali, unite alla abilità nello scoprire nuovi talenti ed ideare nuovi personaggi, hanno fatto sì che i suoi programmi, a distanza di anni, rimanessero impressi nei nostri ricordi più vivi.
Il Premio Roma allo sviluppo del Paese intende stimolare, con lo spirito ed i contenuti che lo contraddistinguono, un attivismo dell’ amministrazione capitolina e delle forze vive della città per cogliere le opportunità offerte dal PNRR, e dal Giubileo, esortandoli ad avere
ambizioni e visioni in vista dell’Expo 2030. Questo processo si riverbera naturalmente sull’ immagine e sulla crescita del Paese.
“Occorre- sostiene Ercole P. Pellicanò- impegno, determinazione, orgoglio, senso di responsabilità per riposizionare Roma tra le grandi capitali, da città ‘eterna meraviglia’, unica al mondo per cultura, collocazione storica, vocazione internazionale, contenitore, in sintesi,
di una ‘’grande bellezza’’. Il Premio, promosso dalla rivista Tempo Finanziario, ha visto, nelle edizioni precedenti, tra gli altri vincitori, alcune illustri personalità come il Premio Nobel Giorgio Parisi, Roberto Cingolani, Gigi Proietti, Emmanuele F.M. Emanuele, Vittorio Storaro, Francesco Starace”.
Giuria: Presidente Marcello Messori. Membri: Ercole Pietro Pellicanò, ideatore e coordinatore; Fabio Carniol, Giorgio Di Giorgio, Patrizia Grieco, Gaetano Miccichè, Enzo Moavero Milanesi, Beniamino Quintieri, Salvatore Rossi. Comitato dei Garanti: Presidente Giuliano Amato. Membri Innocenzo Cipolletta, Massimo Egidi, Franco Gallo.