10 Dic 2022 9:15 – di Leo Malaspina
La collaborazione nel settore militare tra Russia e Iran, da cui provengono i droni micidiali usati nella guerra in Ucraina, si è ormai trasformata in una partnership di difesa vera e propria. E’ l’allarme lanciato dal portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale della Casa Bianca, John Kirby, confermando le indiscrezioni dei giorni scorsi, secondo cui Mosca e Teheran – che ha solo di recente ammesso l’invio di aerei senza pilota alla Russia, dopo averlo ripetutamente negato – starebbero valutando la produzione congiunta di droni.
“La Russia sta cercando di collaborare con l’Iran in settori come lo sviluppo di armi e l’addestramento”, ha denunciato Kirby, aggiungendo che gli Stati Uniti temono che la Russia intenda “fornire all’Iran componenti militari avanzati”, tra cui elicotteri e sistemi di difesa.
Russia e Iran, la partnership si allarga
“L’Iran è diventato il principale sostenitore militare della Russia – ha detto ancora il portavoce del Consiglio di sicurezza nazionale, parlando di “accordi sordidi” tra i due Paesi – La Russia sta usando droni iraniani per colpire le infrastrutture energetiche, privando milioni di ucraini di energia elettrica, riscaldamento e servizi critici. Oggi in Ucraina la gente sta morendo a causa delle azioni dell’Iran”. Secondo Kirby, “in cambio, la Russia sta offrendo supporto militare e tecnico al regime iraniano, il che aumenterà il rischio che rappresenta per i nostri partner in Medio Oriente e per la sicurezza internazionale”.