Lo aveva anticipato nei giorni scorsi il governatore piemontese Alberto Cirio (leggi qui), indicando in proposito la data del 3 aprile. Lo ha ribadito ora il vicepresidente del Consiglio Matteo Salvini: entro aprile è attesa l’entrata in esercizio del tronco Roddi-Verduno dell’autostrada Asti-Cuneo, quello destinato a collegare Alba con l’ospedale di Verduno.
Ad annunciarlo nero su bianco una nota diffusa nella mattinata di oggi (martedì 21 marzo) dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, che, dato conto dell’avanzamento lavori sul cantiere aperto da mesi tra la tangenziale di Alba e la zona ai piedi del nuovo ospedale, parla di un’inaugurazione che “potrebbe essere anticipata rispetto alle previsioni”.
“Già ad aprile – si spiega nel comunicato – entrerà in esercizio il tratto tra la Tangenziale e lo svincolo di Alba Ovest, che consentirà un accesso diretto per l’ospedale di Verduno. Oggi il vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini ha aggiornato il dossier, a conferma della grande attenzione che il Mit riserva a quest’opera fondamentale per il Piemonte e presto effettuerà un sopralluogo”.
Nessun aggiornamento arriva invece in merito all’atteso via libera della nuova progettazione riguardante il tronco A del lotto II.6, quello che dovrebbe collegare il tratto ora in cantiere al moncone di Cherasco. Sullo stesso si attende come noto un pronunciamento del Ministero della Cultura.