“E’ necessario garantire il diritto allo studio, assicurando l’accesso agli Atenei ai capaci e ai meritevoli, anche se privi di mezzi, come sancito dalla Costituzione. Le borse di studio e una rimodulazione dei test d’ingresso potrebbero rivelarsi fondamentali. I test di ingresso per alcuni corsi universitari sono stati istituiti allo scopo di consentire agli Atenei di organizzare percorsi formativi in linea con quelli in Europa e nel resto del mondo. L’intento si è poi scontrato, però, con una realtà che penalizza sia gli studenti che il mondo del lavoro. In riferimento, in particolare, alle facoltà di medicina e chirurgia e delle professioni sanitarie, è necessario incrementare i nuovi ingressi per gli aspiranti camici bianchi, soprattutto in un momento storico di forte carenza di medici che si ripercuote anche sulle liste d’attesa. Rimettiamo al centro il merito: chi ha le capacità deve andare avanti!”.
Così il senatore della Lega Giorgio Maria Bergesio durante il Question time a Palazzo Madama con il ministro dell’Università e della Ricerca, Annamaria Bernini.