Regole più severe per i consiglieri di Stato che ricevono regali. In un comunicato, il Consiglio di Stato del Vallese spiega ‘’che i consiglieri di Stato possono accettare doni e altri vantaggi solo a condizione che siano conformi alle consuetudini sociali, di scarsa importanza e ragionevoli”. Precisa che ”questi doni non possono valere più di 300 franchi. Le donazioni in denaro sono vietate. Se un ministro dovesse essere indotto ad accettare un regalo di maggior valore deve informare il presidente del governo, che poi proporrà al Consiglio di Stato cosa fare’’.
Finora i consiglieri di Stato vallesani dovevano notificare alla Cancelleria solo i regali superiori a 500 franchi. D’ora in poi, per accettare regali superiori a 300 franchi, sarà necessaria una decisione del Governo.