Lotta con le unghie e con i denti Cuneo, ma alla fine vince Scandicci. Finisce 3-2 per la Savino del Bene (19-25/25-22/17-25/25-23/13-15) che si porta a casa due preziosi punti per la classifica, mentre a Cuneo resta il rammarico di un’impresa incompiuta.
Partita vibrante dal punto di vista agonistico e, a tratti, anche spettacolare in quanto tecnica. Peccato solo il finale prolungato per una lunga diatriba tra il tavolo del segnapunti e le panchine che, forse, ha fatto perdere la concentrazione ed il pathos alle ragazze in campo.
Bravo Bellano a trovare la mossa giusta, dopo un primo set nel quale Gicquel non era riuscita a mettere a terra neppure una palla. Sul finale ha giocato la carta Diop e l’ha tenuta in campo per tutto il resto della partita: alla fine per l’opposto piemontese 21 punti.
E con lei c’è stata la reazione delle Gatte nel secondo parziale: trascinate da una concreta Szakhmary (80%), le biancorosse hanno raggiunto la parità giocando un’ottima pallavolo.
“Il rammarico maggiore è stata la situazione tecnica nella quale siamo rimasti incastrati nel terzo set – ha detto coach Bellano a fine gara – che con un po’ più di lucidità avremmo potuto risolvere a nostro favore. Nel tie break abbiamo invece pagato una rotazione che di solito funziona. Le ragazze, però, non si sono ancora rese sono rese conto del loro valore e della loro qualità: questa squadra deve imparare a non buttarsi via”.
Dall’altra parte della rete, Scandicci ha invece trovato nella palleggiatrice Isabella Di Iulio la deus ex machina del match: implacabile dalla linea dei 9 metri (6 aces), anche sottorete ha smistato il gioco in modo perfetto. Decisive le difese del libero Castillo.
IN CAMPO. Bellano manda in campo Signorile in palleggio con Gicquel opposto, schiacciatrici di banda Kutznetsova e Szakhmary, al centro Hall e Cecconello con libero Caravello. Dall’altra parte della rete l’allenatore Barbolini schiera Di Iulio in regia e Antropova opposto, le due schiacciatrici di posto-4 Pietrini e Zhu, il tandem al centro Alberti-Washington con libero Castillo.
PRIMO SET. Scandicci subito avanti 0-2, poi 2-5 sull’attacco out di Szakhmary. Il muro di Pietrini costringe coach Bellano al time out sul punteggio di 3-8 per le toscane, ma alla ripresa del gioco è ancora la Savino del Bene a far punto con l’attacco dalla seconda linea di Antropova (3-9). Una palla in rete delle avversarie e l’attacco dalla seconda linea di Kutznetsova riportano sotto le Gatte e tocca a coach Barbolini interrompere il gioco sul 7-9. Le sue ragazze respirano quando Cecconello mette fuori il primo tempo (7-11), poi ci pensa Zhu ad allungare con un gran diagonale da posto-4 e siamo 8-13. Cuneo ci prova: a muro va a segno Hall (10-14), poi va al al servizio Kutznetsova e, prima piazza un ace poi propizia la palla a filo rete che Szakmary mette a terra e riporta le Gatte sul -2. Un fuoco di paglia: le toscane tornano a correre e sul 13-17 Bellano chiama il suo secondo time out, ma le avversarie scappano 15-20 con l’allenatore biancorosso che tenta la carta Diop richiamando in panchina Gicquel. Dalla linea di fondo Signorile piazza un ace (17-20), ma Scandicci s’invola verso la vittoria chiudendo 19-25 con un muro.
SECONDO SET. Per Cuneo resta in campo Diop e con un sui ace le Gatte si portano avanti 2-0, ma Washington rimette subito la questione in parità sul 3-3, poi cin ace di Alberti trovano il break sul 8-10, ma Cuneo non molla e con l’attacco di Kutznetsova ritrova la parità sul 12-12, poi passa a condurre 14-13 approfittando dell’errore in attacco di Zhu. C’è il break piemontese con il muro di Szahkmary che costringe Barbolini al time out sul 15-13, ma al rientro in campo le barricate piemontesi si alzano ancora grazie a Cecconello che segna il punto del 16-13. Arriva però l’errore sull’attacco in parallela di Hall, Scandicci torna sotto (20-19) e Bellano chiama time out, ma le toscane rimettono in equilibrio il set a 22 con Di Iulio. La lotta è serrata e al termine di una lunga azione Cecconello mette a terra la palla che porta Cuneo al set ball (24-22), poi arriva la palla in rete di Antropova e le Gatte vanno sull’1-1 (25-22).
TERZO SET. Un errore in attacco di Kutznetsova ed il tap in di Zhu portano Scandicci avanti 1-4 sulla rotazione al servizio di Alberti. Le toscane incrementano il loro vantaggio con due aces consecutivi di Di Iulio su Kutznetsova e Bellano è costretto a fermare il gioco con le ospiti avanti 5-10. time out che non sortisce effetto perché al rientro in campo un fallo di posizione fischiato a Cuneo ed il muro di Antropova su Szakhmary portano Scandicci avanti 5-12. L’allenatore biancorosso cambia l’ungherese con Drews, le sue ragazze recuperano un paio di break e sul -4 (13-17) Barbolini stoppa il gioco. Pausa salutare per Scandicci, che con Pietrini in attacco e l’ace di Washington torna avanti 13-20 prima di chiudere 17-25 con un muro di Zhu su Diop.
QUARTO SET. Equilibrato l’avvio del quarto parziale, ma il solito turno in battuta di Di Iulio sembra spaccare il set: un ace ed un muro portano Bellano al time out sul punteggio di 6-8, ma al rientro la palleggiatrice toscana va a segno altre tre volte dalla linea dei 9 metri e la sua squadra vola sul 6-10. Cuneo non ci sta e recupera interamente lo svantaggio nel turno al servizio di Hall e passa a condurre 16-15 grazie alla palla schiacciata out dalle avversarie. Il break per le piemontesi arriva con il muro di Hall: sul 21-19 a Barbolini non resta che fermare il gioco. Ma Cuneo adesso ci crede: l’ace di Diop regala il +3 (23-20) e Szakhmary porta le Gatte al set ball sul 24-21. Scandicci ne annulla uno (24-23) con Pietrini, ma Hall, grande protagonista sinsieme con Diop di questo set, porta la gara al tie break (25-23).
QUINTO SET. Bellano lascia in campo Drews, il set riparte con estremo equilibrio: si va al cambio campo con Scandicci avanti di una lunghezza (7-8), punto propiziato da Alberti. Va al servizio Mingardi e la partita prende un’altra piega: un muro di Alberti e l’attacco out di Diop costringono Bellano al time out con le toscane avanti 7-10. Cuneo stringe i denti e con Diop si riporta sotto (11-12), ma Drews mette fuori la palla che manda Scandicci al match ball sull’11-14. L’ultimo time out per Bellano, Hall annulla il primo, Signorile mette giù il pallone del -1 (13-14), poi chiude Zhu.