Tensioni in Val Susa nei dintorni del cantiere di San Didero al termine del consueto corteo No Tav dell’8 dicembre. Gruppi di attivisti sono riusciti ad avvicinarsi ad un’area recintata e presidiata dalla polizia ed alcuni si sono inerpicati su una montagna di terra, iniziando a lanciare pietre e sassi. La polizia ha risposto lanciando lacrimogeni.
Sostieni ilfattoquotidiano.it:
portiamo avanti insieme le battaglie in cui crediamo!
Sostenere ilfattoquotidiano.it significa permetterci di continuare a pubblicare un giornale online ricco di notizie e approfondimenti.
Ma anche essere parte attiva di una comunità con idee, testimonianze e partecipazione. Sostienici ora.
Grazie
Articolo Precedente
Messina, tornano i “No Ponte”: gli attivisti contro la grande opera rifondano il comitato. E convocano la prima assemblea pubblica