Nei mesi dell’inflazione galoppante l’Unione Nazionale Consumatori ha elaborato gli ultimi dati Istat disponibili per stilare le classifiche dei regali di Natale e dei cibi del pranzo natalizio finora più rincarati rispetto allo scorso anno.
Per la classifica dei cibi e delle bevande tipiche del pranzo o del cenone di Natale vince la frutta fresca esotica che cerchiamo per le festività e che sale del 19,3% rispetto a un anno fa. Medaglia d’argento per il pollame che vola del 18%. Sul gradino più basso del podio i formaggi, +16,8%. Anche se di solito avanzano, non mancano i contorni. In particolare, per alcune ricette regionali non possono non esserci carciofi (abbacchio al forno) e patate (pesce stocco) che rincarano, rispettivamente, del 16,2% e del 16,1%.
Frutta fresca esotica
Per la classifica dei regali, al primo posto le macchine da caffè in cialde o capsule che rispetto a un anno fa costano il 25,9% in più.
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