Auto finita in un burrone ad Arsita: morta una donna di 88 anni che era rimasta sola all’interno della vettura. Si indaga sull’accaduto.
di Ilaria Minucci Pubblicato il
Tragedia ad Arsita: una donna di 88 anni è morta quando l’auto sulla quale viaggiava in compagnia del figlio è improvvisamente finita in un burrone.
Arsita, auto finita in un burrone: morta una donna di 88 anni
Un uomo ha fermato la sua auto lungo una stradina di campagna in pendenza ed è sceso dalla vettura lasciando a bordo la madre di 88 anni. Appena una manciata di secondi dopo essere uscito dal veicolo, il freno a mano è saltato e il mezzo ha cominciato improvvisamente a muoversi prendendo velocità fino a quando non si è schiantato in un burrone.
L’88enne, quindi, è drammaticamente deceduta a causa della violenza dell’impatto.
La vittima è stata identificata come la pensionata abruzzese Giuditta Di Poponio che ha subito una terribile sorte senza poter sfuggire a quella che inevitabilmente può essere descritta come una serie di sfortunati eventi.
Dinamica e soccorsi
La tragedia si è consumata nella mattinata di sabato 17 dicembre, in una zona collinare di Arsita, un paesino situato in provincia di Teramo. A quanto si apprende, la vittima aveva vissuto nel paesino per un lungo periodo e vi faceva ritorno di tanto in tanto dopo essere andata a vivere con il figlio in un’altra provincia.
Il burrone in cui è precipitata l’auto, una Nissan Qashqai, era profondo circa 70 metri. Durante la caduta, il mezzo si è ribaltato più volte fino a schiantarsi al suolo.
Sul posto, sono intervenuti i sanitari del 118 e i vigili del fuoco che hanno estratto la pensionata dall’abitacolo della vettura. Ogni tentativo di rianimare la donna effettuato dai paramedici, tuttavia, si è rivelato vano.
A seguito dell’incidente, sul caso stanno indagando le forze dell’ordine che stanno tentando di determinare l’esatta dinamica dell’accaduto.