Cherasco, una città attenta al sociale ed al risparmio energetico. In queste due ultime settimane di avvicinamento alle Festività, sono comparsi gli abboddi natalizi anche nelle vie della cittadina, e, quest’anno, si parla di veri e propri addobbi e non di luminarie. L’amministrazione comunale ha deciso di installare decorazioni ben visibili di giorno, capaci di illuminarsi con il sole. Forse sarà una scelta che non premierà gli amanti delle luci sfavillanti di notte, ma è sicuramente attenta ad un risparmio energetico che è diventato ormai la norma per i Comuni, costretti a contenere questa spesa.L’idea, da come si intuisce dai commenti favorevoli sui social, sembra piacere ai cheraschesi che capiscono il momento in cui stiamo vivendo. La scelta di addobbi rossi e molto classici, richiama al Natale con classe e stile, una soluzione perfetta per la città di Cherasco.
E, in questa atmosfera festosa, il 20 novembre è stata una giornata importante per il Gruppo della Protezione Civile, che ha spento le 20 candeline dalla fondazione.
Un traguardo importante per persone che credono nel volontariato e nell’aiuto verso il prossimo.
20° Anniversario di Fondazione.
«A distanza di vent’anni dalla fondazione del Gruppo Civico di Protezione Civile – ha dichiarato il sindaco Carlo Davico sulla sua pagina Facebook – siamo qui a festeggiare, grazie ai tanti volontari uomini e donne che in questi anni hanno creato, mantenuto e reso la Protezione Civile di Cherasco quella che vediamo oggi, una realtà importante e indispensabile. Da Amministratore ho avuto il beneficio di poter vedere da vicino e constatare la generosità, la costanza e l’impegno, con le quali il volontario di Protezione Civile si offre al prossimo e a tutta la comunità.
I volontari si vedono nel momento delle difficoltà, della necessità, tuttavia per poterci essere in quei momenti, c’è un lungo e impegnativo lavoro alle spalle, dedicato alla preparazione, alla formazione, all’addestramento.
Noi Cheraschesi siamo orgogliosi di questo gruppo, grazie per la vostra continua e instancabile presenza».