assegnato-a-guarene-il-premio-“rifiuti-free”-da-legambiente

Assegnato a Guarene il premio “Rifiuti Free” da Legambiente

Bel risultato conseguito dal comune di Guarene nel conferimento dei rifiuti solidi in discarica.

Ieri a Torino, nell’ambito dell’EcoForum per l’Economia Circolare del Piemonte, voluto da Legambiente, il sindaco Simone Manzone e il vice sindaco Claudio Battaglino hanno ritirato il premio “Rifiuti Free” assegnato da Legambiente ai comuni più virtuosi, capaci di differenziare oltre il 65% della raccolta e affiancare una produzione di rifiuto indifferenziato inferiore ai 75 kg per abitante l’anno.

Evidentemente soddisfatto il primo cittadino di uno dei paesi più popolosi del Roero con i suoi 3525 abitanti:

“Nel 2018 Guarene differenziava il 59% dei rifiuti, con un residuo pro-capite annuo di 273 kg! Con impegno, serietà e costanza nel 2021 siamo arrivati a differenziare l’88% dei rifiuti, con un residuo in discarica di soli 73 kg per abitante. Sono risultati di cui possiamo essere tutti orgogliosi: la strada è quella giusta”.

Il Piemonte ha raggiunto nel 2021 con 9 anni di ritardo, l’obiettivo del 65% di raccolta differenziata, con la zavorra delle provincie di Torino e Alessandria ancora intorno al 62% e il capoluogo regionale appena al 53%.

Tuttavia continua la crescita dei comuni Rifiuti Free, che raggiungono quota 125 (erano meno di 50 tre anni fa) e si confermano già due i Consorzi che differenziano oltre il 70%: i dati emergono dal Dossier Comuni Ricicloni 2022 presentato in occasione del Forum torinese.

La dichiarazione di Alice De Marco, direttrice di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta è cauta:

“La continua crescita dei comuni Rifiuti Free è una nota positiva, in un quadro che completamente positivo non è, e che deve ancora fare un lungo percorso sulla strada verso l’Economia Circolare. La produzione pro-capite diventa un problema maggiore per i comuni che hanno grossi flussi turistici o grossi centri di aggregazione, realtà sulle quali sarebbe opportuno fare valutazioni approfondite”.

Dunque un plauso a Guarene che è riuscita a distinguersi positivamente, raggiungendo un obiettivo importante.

Related Posts

Lascia un commento