Anche il calciatore e capitano della Reggina si è schierato con tanti calciatori ed ex calciatori che hanno difeso Zinedine Zidane per l’attacco ricevuto dal presidente della federcalcio francese
In Francia è scoppiato il “caso Zinedine Zidane”. Uno dei migliori calciatori della storia, campione con la Nazionale francese, con la Juve e col Real Madrid, con cui ha vinto tutto da calciatore e da allenatore, è stato accostato alla panchina dei Bleus dopo la sconfitta della Francia in finale mondiale contro l’Argentina. Il c.t. Deschamps, di cui si pensava il ciclo fosse terminato, ha però rinnovato il proprio contratto, allontanando così lo stesso Zizou. A far discutere, però, è stata una dichiarazione di Noel Le Graet, presidente della federcalcio francesce: “se mi ha chiamato? Certo che no, non gli avrei nemmeno risposto al telefono. Non l’ho mai incontrato, non abbiamo mai pensato di separarci da Didier. Non corrisponde a verità questo”, ha detto a RMC Sport.
Queste parole hanno scatenato la furia di tanti calciatori ed ex calciatori francesi, che hanno difeso Zidane. Il primo è stato Mbappé, trascinatore della Nazionale ai mondiali: “Zidane è la Francia. Non si manca di rispetto a una leggenda come lui”. Stesso discorso per Ribery: “dovremo prendere in considerazione una consulenza rapida di Zizou”, ha scritto l’ex Fiorentina e Salernitana via Twitter. A loro si è aggiunto Jeremy Menez. L’attaccante e capitano della Reggina, per caratteristiche molto simile a Zizou – e probabilmente anche idolo da ragazzino – ha detto la sua in una Instagram Story molto eloquente: “big respect a zizou et le graet dehors merci”, ha scritto “Houdini”. Letteralmente: “grande rispetto per Zizou e Le Graet via, grazie”.
Le scuse del presidente della federcalcio francesce non si sono fatto comunque attendere: “tengo a presentare le mie scuse per queste frasi che non riflettono assolutamente il mio pensiero, né la mia considerazione per il giocatore che è stato e l’allenatore che è diventato”, si legge nel comunicato all’agenzia AFP. “Ho accordato un’intervista a RMC che non avrei dovuto accordare, poiché si cercava la polemica opponendo Didier a Zinedine Zidane, due monumenti del calcio francese. Ammetto di aver pronunciato frasi incaute che hanno provocato un malinteso. Zidane conosce l’immensa stima che ho per lui, come tutti i francesi”.
