È ancora Giuseppe Conte contro Giorgia Meloni e il tema è sempre la manovra. Il leader del M5S parla anche di immigrazione e guerra in Ucraina.
di Felice Emmanuele Paolo de Chiara Pubblicato il
Giuseppe Conte, leader del Movimento 5 Stelle (M5S), è sempre più duro nei confronti del governo e si scaglia contro Giorgia Meloni sulla manovra, la guerra in Ucraina e l’immigrazione.
Conte contro la Meloni: “In Manovra favori a evasori e corrotti”
Giuseppe Conte ha attaccato la Meloni accusandola di aver fatto una legge di bilancio che stende i “tappeti rossi” a chi è già ricco, danneggiando gli italiani più poveri. Il riferimento è sicuramente all’abrogazione del reddito di cittadinanza entro il 2024 e l’aumento di soli 8 euro alle pensioni. A tal proposito, il capo politico del M5S ha dichiarato: “Solo pochi mesi fa dichiaravate “Siamo Pronti“, oggi ci venite a dire che avete avuto poco tempo per la manovra di bilancio.
Oggi ha coniato un nuovo slogan “Più Italia in Europa“, ma la pacchia è finita per lei e per queste bugie. Lei sta confezionando la manovra di bilancio più recessiva degli ultimi anni“.
Giuseppe Conte sulla guerra in Ucraina
Giuseppe Conte ha anche menzionato la guerra in Ucraina ribadendo che loro non sono mai stati contro la Nato ed hanno sempre preso le parti della Nazione attaccata condannando la Russia. Il leader del M5S è però deluso dal fatto che l’Italia stia lasciando alla Turchia i negoziati di pace continuando a fornire armi a Kiev, quando il ruolo che adesso ha la delegazione turca dovrebbe essere occupato da una delegazione di italiani.
In sintesi, Conte, vuole che l’Italia valuti la soluzione diplomatica ed è convinto che non sia mai stata presa seriamente in considerazione.
Giuseppe Conte sul tema dell’immigrazione
Per quanto riguarda l’immigrazione, Conte ha citato il famigerato blocco navale che spesso è stato menzionato in campagna elettorale. Il numero uno pentastellato ha dichiarato: “Lo vogliamo dire agli italiani che mai come in questo periodo ong e barchini stanno arrivando nei nostri porti? Meno male, aggiungo, visto che si tratta di persone fragili.
Lei invoca un “Piano Mattei“, ma con quali fondi lo volete finanziare?”.