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Dodici nuove corse tra Limone e Tenda, Gabusi: “Lavoratori e turisti si muoveranno con più facilità”

Saranno dodici le corse aggiuntive che, a partire dal prossimo 30 gennaio, verranno messe a disposizione dei pendolari della linea ferroviaria Cuneo-Ventimiglia nella tratta Limone-Tenda e che quindi si aggiungeranno alle tre coppie di collegamenti giornalieri tra Cuneo, Limone e Ventimiglia già attivate a dicembre scorso.

La notizia è stata diramata nel corso del pomeriggio di oggi (lunedì 16 gennaio) dall’assessorato regionale a Trasporti, Infrastrutture e Opere Pubbliche, autore assieme a RFI e alla Société Internationale des chemins de fer franҫais dell’accordo con cui i nuovi innesti sono stati ufficializzati. Un lavoro importante, nato dalla volontà di rispondere al disagio dei pendolari causato dal protrarsi del blocco sulla viabilità stradale del Colle di Tenda e da specifiche richieste delle località sciistiche della zona.

Gli orari delle nuove dodici corse
Le navette circoleranno sino al 30 aprile, tre coppie al mattino e tre al pomeriggio. Gli orari delle nuove corse – comunque visibili sul sistema di vendita di Trenitalia dal 22 gennaio – saranno i seguenti:
Limone 7.50 – Tende 8.24
Tende 8.40 – Limone 9.10
Limone 9.30 – Tende 10
Tende 10.20 – Limone 10.50
Limone 11.07 – Tende 11.37
Tende 11.55 – Limone 12.25
Limone 14 – Tende 14.30
Tende 14.42 – Limone 15.12
Limone 15.36 – Tende 16.06
Tende 16.18 – Limone 16.48
Limone 17 – Tende 17.30
Tende 17.54 – Limone 18.28

Gabusi: “Garantito collegamento nell’ultimo inverno senza il Colle di Tenda”
Ci saranno sei coppie di treni al giorno che si vanno ad aggiungere alle tre già attive sulla Cuneo-Ventimiglia per completare il servizio – ha detto l’assessore regionale Marco Gabusi. Le nuove corse nascono da una esplicita richiesta della Region du sud che si è resa disponibile a cofinanziare il 50 % del servizio. La restante parte saranno fondi piemontesi impegnati da questo assessorato; la buona volontà di Trenitalia ha fatto il resto”.

Uno dei punti dirimenti – stando a quanto dichiarato proprio da Gabusi al nostro giornale nelle scorse settimane – era la copertura finanziaria: le tre coppie già attivate erano state mantenute in capo al Piemonte, l’onere di questi nuovi treni sarebbe dovuto ricadere sui cugini d’Oltralpe.

Siamo riusciti a raggiungere un’intesa con Region du Sud Provence-Alpes-Côte d’Azur per garantire a questo territorio, per l’ultimo inverno che dovrà fare a meno del tratto del Colle di Tenda, un collegamento capillare che consenta ad operatori e turisti di potersi muovere quotidianamente nei territori di frontiera” ha concluso Gabusi.

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