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“Il Comune ritiri il provvedimento degli stalli a pagamento in piazza del Palio”. Esposto di Asti Oltre

L’Associazione chiede di tenere conto delle circa 9000 firme di cittadini che hanno sottoscritto una petizione in tal senso lanciata da alcune forze politiche e solleva il problema della “inadeguatezza del provvedimento, che appare in contrasto con le leggi vigenti, se non inquadrato in un contesto di riorganizzazione della materia in questione”.

Asti Oltre, quale Associazione regolarmente costituita ai sensi di legge, con lo scopo precipuo, fra l’altro, di sensibilizzare l’opinione pubblica su aspetti socio-economici e culturali promuovendo il buon governo e la partecipazione dei cittadini alla vita politica della Città di Asti e del suo territorio di riferimento e, come tale, rappresentante degli interessi legittimi dell’intera comunità astigiana,

ESPONE quanto segue:

– Da fonti giornalistiche il sindaco ed il consigliere delegato al Bilancio annunciano “….abbiamo deciso di far diventare i parcheggi di piazza Campo del Palio a pagamento….” E ancora “….si è cercato di mantenere la salubrità del bilancio in una situazione di oggettiva difficoltà dei conti….la creazione di nuovi stalli blu in piazza Campo del Palio è la soluzione per salvare i conti e rendere la città più green….”

– Gli stalli attualmente presenti in piazza Campo del Palio sono all’incirca 2.200 e se gli incassi superassero 1.750mila euro complessivi (come previsto dall’Amministrazione Comunale) gli introiti sarebbero suddivisi per l’80% a favore del Comune e per il 20% a favore dell’A.S.P. (attuale gestore dei parcheggi) invertendo le proporzioni (come da convenzione con la partecipata) e mettendo così in sicurezza i conti.

– Per disposizione di legge i proventi dei parcheggi a pagamento sono destinati alla realizzazione di nuovi parcheggi (in superficie, sopraelevati o sotterranei) nonché a interventi per il finanziamento del trasporto pubblico locale e per migliorare la mobilità urbana

– La Giunta Comunale ha adottato nel 2021 il P.G.T.U. fissandone criteri, tempi e modalità di attuazione; al momento la concretizzazione più significativa ( se non l’unica ) è stata la realizzazione di un’area semipedonale in piazza Alfieri ( adiacente ai Portici Anfossi )facendo confluire, con doppio senso di marcia, il traffico sull’altra area di piazza Alfieri (adiacente ai Portici Pogliani ), tutto ciò “per rendere più green la città”, verificare per credere la graduatoria stilata ultimamente al riguardo (inquinamento delle città) dal Sole 24 ore.

– Sussiste una petizione, con circa novemila firme raccolte in pochi giorni, sulla assoluta contrarietà alla realizzazione di stalli blu sulla piazza Campo del Palio (peraltro correttamente individuata in tempi passati , per la sua configurazione urbanistica, come anche area idonea ad ospitare bisettimanalmente, per circa metà della sua ampiezza, i mercati) sulla quale si è riscontrato uno sconcertante silenzio, che, ovviamente, non è da intendersi come silenzio-assenso bensì come assoluta insensibilità da parte del Sindaco, che pure riveste la carica di presidente della Provincia, nei confronti dei propri concittadini e dei cittadini dell’hinterland astigiano.

– La volontà espressa dal Sindaco è manifestamente illegittima per violazione e falsa applicazione di legge (Codice della strada e disposizione legislative correlate), sviamento del giusto procedimento, travisamento ed erronea valutazione dei fatti in quanto:

– a) la sosta tariffata deve essere parametrata su fattori oggettivi esistenti, in carenza dei quali diventa semplicemente una sorta di sanzione per l’uso del veicolo privato

– b) non risulta vi sia stato un potenziamento del trasporto pubblico locale che fornisca una valida alternativa di spostamento all’interno della città né sia stata considerata alcuna misura volta ad incentivare l’utilizzo dei mezzi pubblici

– c) per “sanzionare” l’uso dell’auto privata si devono preventivamente approntare valide alternative di trasporto pubblico, assicurando tempi di percorrenza certi e tempi di attesa accettabili, adeguati collegamenti tra le zone della città e reti di trasporto capillarmente diffuse su tutto il territorio provinciale, il tutto connesso ad una congruità delle tariffe

– d) l’assenza di un quadro strategico della gestione della mobilità che, oltre a quanto sopra indicato, preveda la realizzazione di parcheggi di scambio, il miglioramento della circolazione pedonale attraverso l’istituzione di aree pedonali e di percorsi pedonali di vario genere, l’adeguamento della perimetrazione delle zone di particolare rilevanza urbanistica con l’offerta di stalli bianchi gratuiti con limite di sosta (variabile) su tutte le aree all’interno di dette zone.

Forse nei termini sovraesposti si potrebbe veramente affermare di rendere la città più green.

Sulla base di quanto sovraesposto e considerato, questa Associazione

CHIEDE

L’immediato recesso dalla realizzazione dei parcheggi a pagamento su piazza Campo del Palio, subordinando qualsivoglia provvedimento alla realizzazione ed attuazione di un quadro strategico della gestione della mobilità così come sinteticamente indicato ai punti sovraesposti.

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