Era a casa della nonna paterna il piccolo di quattro anni, travolto e ucciso dal trattore che guidava suo padre a Pescara. Il bambino stava trascorrendo la domenica con l’anziana, dove alcuni vicini raccontano di averlo visto giocare in giardino. Proprio lì erano disseminati i suoi giocattoli, dal tappeto elastico per saltare, all’altalena e un canestro. Il piccolo viveva con la sua famiglia a Montesilvano, il padre, la madre e sua sorella più grande. Oggi pomeriggio a casa di sua nonna aveva deciso a un certo punto di prendere la bici, probabilmente per andare incontro a suo padre che sapeva stesse tornando alla casa di sua madre. Ma il piccolo però proprio davanti alla casa dell’anziana, in un campo lungo la strada del Palazzo, si sarebbe avvicinato troppo al trattore del papà, finendo travolto sotto le ruote. Il padre del bambino non si sarebbe accorto di nulla, secondo le prime ricostruzioni, fino al ritrovamento del corpo del bambino. Inutili i soccorsi del 118, che non ha potuto far altro che constatare il decesso del piccolo. Il padre è stato sentito dai carabinieri in casa di sua madre, ma poco dopo è stato accompagnato in ospedale in forte stato di shock.
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