la-stagione-del-tartufo-chiude-col-raduno-dei-“tabui”:-oltre-duecento-quelli-attesi-domenica-a-canale

La stagione del tartufo chiude col raduno dei “tabui”: oltre duecento quelli attesi domenica a Canale

Una stagione altalenante, quella ora alle battute finali, che comunque è riuscita a soddisfare gli appassionati del “Re Bianco”. E proprio grazie ai tabui che tutto questo è reso possibile, così da tredici anni l’enoteca regionale roerina ha deciso di organizzare una festa per dire grazie agli amici a quattro zampe che portano alla luce il tartufo, che è ambasciatore di Langhe e Roero nel mondo.

Protagonisti assoluti della giornata son proprio i tabui, che si adoperano per trovare l’oro bianco: i cani da tartufo e i loro addestratori, i cosiddetti “trifolao”.

A loro sarà dedicato il momento più caratteristico e divertente della manifestazione, la sfilata per le vie del centro storico di Canale, accompagnati dalle autorità politiche e amministrative del territorio.

Gli oltre 200 tabui che parteciperanno alla manifestazione concluderanno la passeggiata solenne dei loro cani con la benedizione da parte del parroco di Canale e l’incoronazione del cane più anziano della stagione, oltre a una serie di altri premi che verranno distribuiti come ogni anno (tra cui, ad esempio, il trifolau più giovane e il trifolau donna dell’anno).

Anche in questa 13ª edizione della manifestazione, come ogni anno, verrà inoltre omaggiato dall’Enoteca del Roero un riconoscimento, che verrà assegnato a due giovani imprenditori piemontesi che si son contraddistinti per aver valorizzato con la sua attività il territorio del Roero.

Il pranzo è aperto al pubblico. Necessaria la prenotazione entro mercoledì 11 gennaio a: amministrazione@enotecadelroero.it, cell. 339/77.11.316.

Nel menu (costo 30 euro a persona): fritto misto alla Piemontese, dolce, acqua, vino, caffè.

Punto di riferimento storico per la promozione del prodotto enoico del territorio di Langa e Roero, l’Enoteca Regionale del Roero è un luogo che si pone l’obiettivo di raccontare le eccellenze enogastronomiche del territorio piemontese.

Radicalmente ristrutturata nel 2017, l’Enoteca Regionale del Roero è stata pensata come una realtà dinamica, capace e competitivamente forte per sviluppare ulteriormente le attività promozionali della produzione vitivinicola locale.

L’attività di promozione e valorizzazione del Roero e del territorio di cui è espressione, impregno principale dell’Enoteca, avviene attraverso l’organizzazione di manifestazioni e di attività di degustazione presso la propria sede, al fine di meglio sfruttare gli spazi e di offrire anche una esperienza sensoriale, data dall’ottima presentazione dei principali prodotti locali.

Ad oggi l’enoteca raggruppa i principali produttori vitivinicoli del Roero, tutti caratterizzati da ottima performance di crescita e da una sempre più crescente notorietà dei prodotti a livello internazionale. All’interno dell’Enoteca Regionale del Roero, dunque, i visitatori troveranno in degustazione e in vendita le principali denominazioni del territorio: Roero e Roero Arneis DOCG, Langhe Favorita, Barbera d’Alba, Nebbiolo d’Alba, Langhe Nebbiolo, Birbèt. Non solo vino, ma anche prodotti gastronomici d’eccellenza, prelibatezze tipiche della regione Piemonte, distillati e squisitezze artigianali, provenienti da piccoli e grandi produttori della zona di cui si punta a valorizzare il lavoro.

L’Enoteca Regionale del Roero ha sede a Canale, in via Roma 57, nell’ex Asilo Infantile “Regina Margherita”, complesso edilizio dello scorso secolo accuratamente restaurato. Varcando l’ingresso del cortile si è subito accolti dallo stemma della casata dei Roero che campeggia sul sontuoso cancello in ferro battuto: il motto “A’ bon rendre” incarna pienamente lo spirito di accoglienza sincera e familiare di questo luogo. L’edificio si presenta con un’originale forma a “U” e ospita al pian terreno il punto vendita con l’esposizione dei vini, l’ufficio turistico “Roero Turismo” e l’Osteria dell’Enoteca. Al primo piano si trova, inoltre, una grande eccellenza gastronomica della zona, il Ristorante All’Enoteca, una stella Michelin, guidato dallo chef Davide Palluda.

LA “BIBLIOTECA DEI SAPORI”

L’Enoteca Regionale del Roero si fa capofila di un Progetto di Sviluppo Regionale (PSR), improntato sulla promozione delle eccellenze enogastronomiche del territorio.

Nasce così la Biblioteca dei Sapori: un progetto che trasforma l’Enoteca, rendendola non solo uno spazio di vendita e degustazione, ma soprattutto di narrazione dei prodotti, delle realtà agricole che ci sono dietro, del lavoro virtuoso di chi preserva le antiche tradizioni proiettandole nel mercato del futuro.

Un progetto, dunque, che punta a promuovere in modo coordinato e integrato le molte piccole aziende del territorio che non avrebbero, da sole, la forza sufficiente per emergere. A questa necessità la Biblioteca dei Sapori del Roero risponde attraverso la costituzione di una filiera corta rappresentativa dei prodotti più tradizionali e tipici del territorio e attraverso le messa in rete di prodotti e micro produttori, migliorando il grado di cooperazione del tessuto imprenditoriale del comparto agroalimentare.

L’obiettivo è quello di costruire una promozione integrata ed efficiente dei prodotti coinvolti e, indirettamente del territorio nel suo complesso.

Proprio per dare voce a un intero territorio, l’Enoteca Regionale del Roero si fa forte all’interno di questo operanti sul territorio di Langa e Roero: l’Enoteca Regionale del Barbaresco, l’Enoteca Regionale del Barolo e l’Enoteca Regionale Piemontese Cavour. Realtà che, così come l’Enoteca Regionale del Roero, vanno oltre il concetto di semplice esercizio commerciale, poiché hanno in seno al loro Statuto e alla loro storia l’obiettivo istituzionale di far conoscere, diffondere, valorizzare e vendere le produzioni agricole del territorio, e in particolar modo l’importante patrimonio enoico.

Related Posts

Lascia un commento