Nel corso del suo intervento Giorgia Meloni ha dedicato spazio al Reddito di Cittadinanza. Rimandato lo stralcio delle cartelle fino a 1000 euro.
di Valentina Mericio Pubblicato il
Dal reddito di cittadinanza a Roberto Saviano passando per la spinosa questione dei migranti.
Questi sono alcuni dei temi che sono stati toccati da Giorgia Meloni nel corso dell’intervento fatto in occasione della festa per i 10 anni di Fratelli d’Italia.
La leader di Fdi e presidente del Consiglio proprio parlando dell’Rdc ha sottolineato che intervenire su di esso “non è un modo di odiare i poveri, come dice la sinistra, ma si fa questa scelta perché non si vogliono sfruttare i poveri per fare campagna elettorale”.
Nel frattempo sul fronte della manovra è slittato fino al prossimo 31 marzo lo stralcio delle cartelle esattoriali fino a 1000 euro.
Fdi, Giorgia Meloni: “Penso di riprendermi anche la mia vita”
Durante la sua lunga rilfessione Giorgia Meloni ha dichiarato: “Non penso a essere rieletta fra 5 anni. Penso di riprendermi anche la mia vita. Non guarderò ai sondaggi, guardo alla curva del Pil, ai dati sull’occupazione, sulla ricchezza, su quanti figli si fanno”.
Ha poi osservato: “Lavoro guardando al fatto che, quando morirò fra cent’anni, voglio sapere che ho fatto quello che potevo per migliorare la condizione di questa nazione”.
Sui migranti: “Situazione comune non dovrebbe essere ritrovata nei ricollocamenti”
Giorgia Meloni ha poi puntato l’attenzione sulla migrazione e sulla necessità di difendere i confini nazionali: “Credo che la soluzione non vada trovata nei ricollocamenti, ma nella comune difesa dei confini esterni dell’Unione europea.
E se il Consiglio europeo ha deliberato che il tema preminente della prossima riunione sarà dedicato al tema delle rotte migratorie e della difesa dei confini esterni è perché l’Italia ha alzato la testa e ha chiesto che si parli di questo problema”.
Proroga della Cilas per il Superbonus 110%
Tra le misure previste nella bozza dell’emendamento del Governo sono previsti la detrazione del 50% dell’importo complessivo per l’IVA sull’acquisto di case altamente efficienti dal punto di vista energetico entro il 31 dicembre 2023 e la proroga della Cilas per il Superbonus al 110% sempre al 31 dicembre 2022.