17 Dic 2022 20:31 – di Eugenio Battisti
“Sono certo che tu Giorgia con la tua determinazione e con il tuo impegno saprai realizzare quel grande sogno della rivoluzione liberale, nel quale abbiamo creduto insieme e nel quale credono gli italiani”. Così Silvio Berlusconi nel lungo videomessaggio trasmesso alla festa per il decennale di Fratelli d’Italia in Piazza del Popolo. È molto più di un telegramma di auguri quello che il Cavaliere ha voluto inviare alla tre giorni di FdI poco prima dell’intervento conclusivo di Giorgia Meloni.
Videomessaggio di Berlusconi: evviva, evviva, evviva!
“Dalla nascita del centrodestra di governo, nel 1994, ad oggi abbiamo percorso un lungo cammino, che ci ha portato a governare insieme per dieci anni. A guidare insieme molte importanti regioni, a condividere tante battaglie in parlamento e nel Paese. Questo non significa che non ci siano differenze fra noi”, dice l’ex premier. “Certo: abbiamo culture e storia politiche diverse. Ma proprio questa differenza è una ricchezza. È il grande patrimonio del centrodestra, che ne fa la maggioranza naturale del Paese. È una ricchezza perché fra noi esistono, sono sempre esistiti, grande lealtà, grande rispetto, vorrei dire grande vera amicizia, che ci ha permesso di affrontare insieme anche i passaggi più difficili”.
La nostra unità è scritta nei cuori dei nostri sostenitori
Berlusconi passa in rassegna le tappe di una solida storia di alleanza e lealtà. “Neppure la diversa valutazione sul sostegno a un governo, come è accaduto nell’ultima legislatura, ci ha davvero divisi. Perché la nostra unità è scritta nel cuore dei nostri sostenitori, prima ancora che negli accordi fra i partiti”. Pieno riconoscimento al ruolo che la leader di FdI, oggi prima donna a capo di un governo nella storia repubblicana, ha conquistato sul campo. Grande soddisfazione per un governo di destra legittimato dal voto popolare che mette fine a una decennale esclusione. “Questa volta – dice Berlusconi – la vostra iniziativa ha un significato particolare, straordinario. Perché meno di tre mesi fa gli elettori italiani hanno affidato a noi, hanno affidato alla vostra e alla nostra leader Giorgia Meloni, il compito di guidare il Paese per i prossimi cinque anni. Dunque: Evviva, evviva, evviva!”.
L’immigrazione è la vera sfida del 21esimo secolo
Nel videomessaggio il leader azzurro affronta anche i temi caldi dell’attualità. Dalla Finanziaria all’immigrazione, dalla giustizia al reddito di cittadinanza. “Il centrodestra ancora una volta rappresenta il vero modello del buon governo per gli italiani. Lo è stato quando abbiamo governato insieme. Senza mettere mai le mani nelle tasche degli italiani, abbiamo realizzato infrastrutture essenziali. Abbiamo fermato l’immigrazione clandestina. Con noi, nel 2010, sono arrivati in Italia solo 4.400 migranti”. Quello dei migranti – osserva il Cavaliere – è un tema che il governo è chiamato di nuovo ad affrontare, dopo gli anni di immobilismo delle sinistre. “È una delle grandi sfide del 21° secolo, che non si risolve né con la retorica dell’accoglienza, né con l’uso della forza. Dobbiamo coniugare, come ci impongono la nostra coscienza cristiana e la nostra visione dello stato di diritto, legalità e rispetto per le persone. Solo l’Europa può essere protagonista di quel grande piano Marshall che coinvolga tutto il Continente africano”.
“Cari amici di FdI, la mia esperienza è a disposizione”
“Cari amici di Fratelli d’Italia, nelle ultime settimane, come avrete notato, sono intervenuto poco nel dibattito pubblico. Non l’ho fatto per prendermi una vacanza, che magari mi sarei pure meritato dopo le fatiche della campagna elettorale, ma l’ho fatto per rispetto nei confronti di un esecutivo che finalmente ha una legittimazione popolare”. Berlusconi sottolinea di non aver voluto ricoprire ruoli istituzionali, ma assicura la volontà di mettere a disposizione la sua esperienza per il bene comune. “Sto scrivendo di mio pugno delle proposte di legge importanti come quella per l’eliminazione delle autorizzazioni preventive dei Comuni alla costruzione o anche solo alla ristrutturazione di case. Credo che ognuno di noi abbia il dovere di agire in questo modo, al servizio dell’Italia, in una coalizione che si basa sull’amicizia e la lealtà reciproca e che è destinata a guidare il Paese per questa legislatura ed oltre”.