Lo spazio espositivo IL FONDACO, in Via Cuneo 18 a Bra, ospita dal 10 dicembre il nuovo progetto fotografico dell’artista saviglianese Cristina Pedratscher, con la cura di Silvana Peira e il testo critico di Anna Cavallera.
Un lavoro che parte dalla pelle, l’organo di senso più esteso del nostro corpo, e si concentra sul contatto che l’essere umano dispone e sperimenta attraverso la tattilità, per entrare consapevolmente con il sé più profondo e per suggellare un rapporto empatico con il resto del mondo.
Il contatto è un tema centrale dell’artista e su cui riflette da tempo, ma l’ideazione del progetto A FIOR DI PELLE si è fatta ancora più incisiva soprattutto dopo la pandemia, dove il concetto di tattilità è stato messo sotto i riflettori e l’impossibilità di toccarsi e di abbracciarsi ha creato maggiore chiusura e distacco.
Il progetto parte dalla riflessione che occorre più tenerezza, più empatia, più cura e ascolto di noi stessi e nei confronti dell’altro.
Questo percorso espositivo sarà arricchito dalla voce e dalle parole di Marta Mattalia, cantante della musica tradizionale bengalese del Baul, che ha collaborato insieme all’artista nella creazione di un “paesaggio sonoro”.
L’inaugurazione sarà Sabato 10 dicembre alle ore 17 e proseguirà fino al 14 gennaio 2023 presso IL FONDACO, in Via Cuneo 18 a Bra (CN).
Sarà possibile visitarla nei seguenti orari: Giovedì, Venerdì, Sabato: h. 16.00/19.00 Martedì, Mercoledì e Domenica su appuntamento: +39 339 7889565